Il lievito madre è un lievito naturale, adatto anche a chi soffre di allergie ai lieviti.
I vantaggi che derivano dall’uso di questo lievito sono:
• una maggior durata del pane,
• un profumo molto più intenso,
• una maggiore digeribilità per la presenza di enzimi lievitanti. ( Ricetta di Dal forno alla Tavola )
INGREDIENTI :
200 g di farina 0 di ottima qualità o manitoba
90 g di acqua a temperatura ambiente
10 g di miele naturale
PREPARAZIONE :
Versare nel boccale l’acqua, il miele e la farina, impastare: 20 sec. ve/. 5.
Togliere l’impasto, sistemarlo in una ciotola di ceramica e ricoprirla con la pellicola trasparente per alimenti.
Sistemare la ciotola in un ambiente chiuso, o in una dispensa, ad una temperatura non superiore ai 25°. Lasciare lievitare per 48 ore.
* Procedere con il rinfresco del lievito madre, che consiste nel riprendere l’impasto, pesarlo nel boccale ed aggiungere lo stesso peso di farina e il 50 % di acqua (es. 200 g peso dell’impasto, aggiungere 200 g di farina e 100 g di acqua), impastare: 2 min./Boccale chiuso/Spiga.
Rimettere a lievitare per altre 48 ore.
Continuate così per altre due settimane, effettuando quindi, almeno altri 6 rinfreschi (uno ogni 48 ore).
La pasta madre così ottenuta può essere conservata per una settimana in frigorifero senza nessun problema. Per una conservazione ancora più lunga, di mesi o anche di anni, si deve comunque provvedere ad effettuare almeno un rinfresco alla settimana. Se volete utilizzarne una porzione per fare il pane o la pizza abbiamo davanti due opzioni, in base a quando e’ stato fatto l’ultimo rinfresco:
Rinfresco piu’ vecchio: se sono passati 3 o 4 giorni dall’ultimo rinfresco consiglio di farne subito un altro, lasciare l’impasto in frigo a riposare tutta la notte, prelevare la porzione che interessa e lasciarla riposare a temperatura ambiente almento per un’ora prima di usarla.
Rinfresco recente (del giorno precedente o di 2 giorni): in questo caso possiamo prelevare la porzione di lievito che ci interessa, lasciarla riposare almeno un’ora a temperatura ambiente e poi utilizzarla per fare l’impasto della pizza.
Ogni volta che deve essere usato impastandelo con lo stesso pesa di farina e la metà d’acqua.
COME CONSERVARE IL PANE :
Il pane preparato in casa, soprattutto con la lievitazione naturale e quindi metodo indiretto, si conserva più a lungo di quello acquistato in panetteria.
Se deve essere consumato in giornata, è meglio conservarlo in un ambiente asciutto, in un sacchetto di carta o nell’apposito contenitore porta pane.
Se deve essere conservato per più giorni deve essere avvolto in un tovagliolo e poi nella pellicola trasparente e conservato nella parte meno fredda del frigorifero.
Per conservare il pane per lungo tempo si consiglia di avvolgerlo in carta di alluminio e congelarlo, in questo modo mantiene intatte le sue caratteristiche nutrizionali e organolettiche. Per scongelarlo basta lasciarlo per 3 ore a temperatura ambiente e passarlo poi in forno a 130° per circa 3 minuti. Potrete anche adottare questo metodo utile che mi ha scritto una mia fans : Dopo il secondo 48 ore si rinfresca ogni 24 ore per almeno 10 giorni o finché non arriverà al raddoppio in 4ore.
Dopo di ché mettere in frigo e rinfrescare ogni settimana con pari farina e metà acqua , conviene buttarne sempre un po’ altrimenti si rischia di essere sommersi dal lievito.
P.S. le prime volte che lo si usa e leggerino, non spinge tanto ,ma via via diventerà sempre più forte .
Per utilizzarlo as Es: 500 gr farina 100 gr lievito madre.
Ciao Veronica,
Complimenti per le ricette che pubblichi.
Volevo sapere, quando devo utilizzarlo, tolgo la crosta sopra, lo rinfresco, utilizzo la parte di lievito che mi serve e la parte che mi rimane la rimetto in frigorifero?
Altra cosa, devo considerarlo come un lievito, quindi prendo la parte che mi serve, lo impasto con altra farina e aspetto che lieviti o è già pronto così?
Scusa per le domande ma non ho mai usato il lievito madre e non sò come funziona.
Grazie mille
Elena
Ciao si, togli la crosta e rinfreschi, lasci riposare 4 ore e poi lo usi con la farina come ricetta. L’altro lo lasci in frigo e lo rinfreschi ogni settimana.
Ciao cara, ma quando si rinfresca bisogna utilizzare sempre farina 0 o manitoba? E poi volevo sapere quanto lievito madre aggiungere ad un impasto ad esempio di 500 grammi di farina ? Grazie ancora per la tua infinita disponibilItà !
Ciao ricetta fantastica ho gia fatto 2 rinfreschi ora il 3 e domani ma gia e diventato grande come faccio ??
Ciao, non fa nulla, mettilo in un contenitore più grande.