Gli anelletti al forno siciliani sono un piatto di pasta al forno, tipico siciliano, che trova diverse variazioni nelle varie province. Quella che propongo è tipica di Palermo e prevede l’uso degli anelletti come formato di pasta e le melanzane, almeno nella versione estiva. In altre parti della Sicilia si usano i tortiglioni come formato di pasta, oppure si aggiungono le uova sode, ma la base di ragù con carne e piselli rimane uguale dappertutto. E’ un primo piatto che tutte le massaie siciliane sanno preparare anche ad occhi chiusi, pure quelle meno dedite alla cucina, è il primo piatto delle feste, dei compleanni o di quando hai ospiti di riguardo. Ormai conosciuto anche fuori Sicilia, é il piatto più desiderato anche dai siciliani che vivono in altre parti d’Italia e del mondo, il piatto del ricordo, dell’infanzia, della festa. Insomma se non bastasse tutto questo a farla diventare la regina dei piatti siciliani aggiungo che é il mio piatto preferito in assoluto.
- DifficoltàFacile
- CostoMedio
- Tempo di preparazione30 Minuti
- Tempo di riposo10 Minuti
- Tempo di cottura1 Ora 30 Minuti
- Porzioni4/6
- Metodo di cotturaForno elettrico
- CucinaRegionale Italiana
- StagionalitàTutte le stagioni
- RegioneSicilia
Ingredienti
Per il ragù alla siciliana:
Strumenti
Preparazione
Soffriggere in un tegame la cipolla tritata finemente in olio d’oliva. Aggiungere la carne macinata. Far rosolare per bene finché cambia colore e sfumare col vino. Aggiungere la passata e il concentrato e 2 bicchieri di acqua e lasciare sobbollire per circa mezz’ora. Cuocere i piselli in acqua bollente salata per una decina di minuti, scolarli e aggiungerli al sugo quindi continuare la cottura per un’altra mezz’ora, coprendo parzialmente il tegame. Salare. Mentre il ragù cuoce tagliare le melanzane a cubetti, salarle e metterle a scolare per fare perdere l’ amaro. Sciacquarle, strizzarle e friggerle in abbondante olio di semi. Scolarle e metterle a perdere l’unto su carta assorbente. Cuocere gli anelletti in abbondante acqua salata e scolarla molto al dente.
Tagliare il prosciutto e la mozzarella a dadini.
Oleare una teglia e cospargerla di pangrattato togliendone poi l’ eccesso. Scolare la pasta e mischiarla ad un po’ di ragù per renderla colorita. Mettere nella teglia uno strato di pasta e coprirlo con il ragù, melanzane fritte, prosciutto e mozzarella, formaggio grattugiato e pepe a piacere. Continuare con altri strati di pasta e di condimento fino alla fine della pasta (l’ ultimo strato deve essere con solo ragù) e spolverare con abbondante Grana e pangrattato. Mettere in forno a 200° per circa 30 minuti, accendendo il grill negli ultimi 5 minuti per avere una bella crosticina scura. Fare intiepidire almeno 10 minuti, ma è preferibile che riposi almeno 20 minuti per farla compattare per bene e avere così delle belle fette al taglio.
Consigli vari
Per il pranzo della festa di rigore anche un secondo piatto ricco ed elegante: Lonza di maiale al sesamo
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Dosi variate per porzioni
Un pasto semplice sicuramente molto buono
Molto buono senz’altro
Come si fa a non amare gli anelletti! Poi noi a siciliani lo abbiamo nel DNA 🥰
Eh sì
Questo è un formato di pasta che qui non trovo, buonissimo
Potresti seguire la ricetta usando un altro formato, per esempio i tortiglioni
Un piatto splendido molto gustoso. Direi ottimo
Grazie mille