Pizze, Focacce e Bruschette: Pasta per la pizza

pizza

La pizza è un prodotto gastronomico tipico della cucina napoletana. Potrebbe essere addirittura definito come il simbolo della tradizione italiana nel mondo. La pizza di certo è un piatto antico nata come focaccia di pane e arricchita da diversi ingredienti che si è evoluta col passare degli anni. L’impasto per la pizza è una preparazione povera, a base di farina, acqua,lievito, sale e olio con cui si possono realizzare molte varianti, sottili come in pizzeria o più alte come quelle al taglio. Benchè si tratti ormai di un prodotto diffuso in tutto il mondo, l’unica originale pizza è quella verace napoletana. Utilizzando la nostra pasta per la pizza otterrete una base croccante che aspetta solo di essere farcita con del pomodoro fresco, della mozzarella filante e del basilico profumato.

Pizza marinara
Ingredienti per 4 pizze del diametro di 30 cm
Farina del tipo 0 1 kg
Acqua 600 g
Lievito di birra disidratato 7 g
Olio di oliva extravergine 60 g
Sale fino 20 g
Preparazione

Per preparare la pasta per la pizza iniziate versando la farina nella ciotola della planetaria (1). Aggiungete il lievito (2) e 100 grammi d’acqua, quindi azionate la planetaria con il gancio montato a velocità medio bassa (3).

Procedete aggiungendo l’acqua poco per volta, avendo cura di aspettare che la dose precedente sia stata ben assorbita dalla farina (4). Una volta versati circa i 3/4 dell’acqua aggiungete il sale (5) e continuate ad impastare. Aggiungete il resto dell’acqua sempre a filo e lasciate lavorare fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo (6).

A questo punto aggiungete l’olio gradatamente (come avete fatto con l’acqua) (7). Quando l’olio è stato completamente assorbito, estraete l’impasto dalla planetaria e modellatelo con le mani fino ad ottenere una palla (8). Inseritelo in una ciotola capiente leggermente unta (9),

coprite con pellicola o con un canovaccio pulito e mettete a lievitare nel forno con la luce accesa (10). Attendete che l’impasto abbia almeno raddoppiato il suo volume (1,5 h), meglio triplicato (2,5/3 h) e procedete alla stesura delle pizze (11). Una volta che l’impasto sarà lievitato, trasferitelo sulla spianatoia aiutandovi con un tarocco (12).

Quindi dividetelo in 4 parti uguali (13) e con le mani formate delle palline (14). Una volta terminato, coprite con un canovaccio pulito e lasciate riposare per 30 minuti (15), prima di utilizzarle per realizzare le vostre pizze.
Conservazione

Conservate l’impasto per la pizza avanzato in frigorifero per un giorno al massimo, chiuso in un contenitore ermetico.
Per ottenere un buon impasto è importante aggiungere i liquidi pochi per volta in modo da permettere alla farina di idratarsi il più possibile e formare una maglia glutinica stabile e ben elastica. Con lo stesso impasto si possono realizzare pagnottelle o panini e, naturalmente, calzoni (formando dischi di pasta, che farcirete al centro, a piacere, e richiuderete conferendo la classica forma a mezzaluna, bagnando i bordi per sigillarli).

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