Pizzelle

Ciao carissimi amici! Visto che questa è la settimana dedicata alle ricette della tradizione, voglio proporvi una ricetta della tradizione contadina locale, molto semplice ma sfiziosissima che fa impazzire grandi e piccini: le pizzelle fritte!

Si tratta di pizzette di pasta di pane, fritte in olio extravergine d’oliva da degustare in maniera semplicissima, magari accompagnate da salumi o formaggi! Eccole:

 

Non so di preciso a quando risalgono ma mia madre mi ha sempre raccontato che, quando lei era piccola (anni’40), le pizzelle venivano servite come colazione prima che tutta la famiglia partisse a piedi o col carro in direzione dei campi a lavorare tutta la giornata.

Di buon mattino ci si doveva alzare per preparare l’impasto che serviva, tra l’altro, per fare il pane fatto in casa! Una volta lievitato, e dopo aver acceso il fuoco (allora non esistevano le cucine), pezzi di impasto venivano stesi con le mani dando una forma più o meno rotonda in modo da formare delle pizze non troppo grandi e queste venivano fritte in un tegame con olio extravergine d’oliva bollente posto sul treppiedi sopra la fiamma del fuoco del camino! Capirete che fatica!

E bisognava friggerne tante poiché in casa si era in tanti, tutti affamati, e soprattutto consapevoli di dover affrontare una dura giornata di lavoro nei campi

In anni piu’ recenti non sono piu’ preparate per colazione ma rappresentano uno sfizio graditissimo, specie nelle serate in famiglia o con amici, sempre ben accolte da grandi e bambini! Vi confesso che, quando ero piccola, ne andavo matta tant’è che mia madre, ogni volta che faceva il pane fatto in casa, me ne doveva preparare almeno una prima di andare a scuola ed io, da buona golosona, la divoravo, non curante di mangiarla alle 7.30 del mattino! 

Come dicevo sono semplicissime da preparare….ecco la ricetta:

Ingredienti:

  • 500 gr di farina semola
  • acqua tiepida q.b.
  • 10 gr lievito
  • sale grosso q.b.
  • abbondante olio extravergine di oliva per friggere

Preparazione:

  • su una spianatoia setacciare la farina e disporla a fontana con un foro al centro;
  • sciogliere il lievito in un po’ di acqua tiepida;
  • versare il lievito sciolto al centro della farina e iniziare a lavorare;
  • aggiungere man mano altra acqua tiepida precedentemente salata; impastare, lavorando bene l’impasto in modo da ottenere un panetto liscio ed omogeneo;
  • far riposare l’impasto per la lievitazione, ponendolo in una ciotola coperta con un canovaccio e una copertina;
  • quando è lievitato, dividere l’impasto in tanti piccoli panetti;
  • con l’aiuto di un mattarello o con le sole mani, stendere l’impasto formando delle pizze sottili, non troppo grandi (vedi foto):

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  • friggerle in abbondante olio extravergine d’oliva bollente per 15-20 secondi per lato (vedrete alzarsi delle bolle!);
  • far sgocciolare su carta per fritti e servire calde!

Con quelle dosi se ne preparano tantissime, quindi, potete benissimo dimezzarle! Inoltre voglio precisare che le pizzelle devono risultare soffici, dorate e non inzuppate d’olio! Si possono degustare semplici oppure accompagnate da salumi o formaggi! Una meraviglia!

Ciao e alla prossima!

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