Questo pane arabo usato in Medio Oriente da molti anni ormai approdato anche sulle nostre tavole, di semplicissima esecuzione, di un gusto unico, da provare.
Nei paesi arabi non usano quei panini che qui in Italia chiamiamo pane arabo, ma delle piadine sottilissime e doppie, dette khobez, cotte nel forno o su una piastra metallica bombata e arroventata chiamata arabic bread maker tipo le moderne crepiere elettriche. Anticamente lo cuocevano in un forno di pietra posto sotto il pavimento dove si introduceva da un buco.
Pane arabo
300 gr. di farina
1 cucchiaio d’olio d’oliva
un pizzico di sale
1 bicchiere d’acqua
Ho impastato tutto nella planetaria poi ho diviso l’impasto in 10 piccoli pezzi, ho formato dei panetti tondi, li ho infarinati da ambo i lati, li ho spianati col mattarello e li ho cotti in padella senza olio, si cuociono da una parte e poi si girano dall’altra. Si lasciano freddare e poi si ripongono in una bustina di cellophane.