Aneto

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Noto pure con il nome inglese “dill” . E’ tipico della cucina del Nord Europa dove, per lo più, serve a dare aroma a pesce bollito, yogurt e panna acida. Da provare anche i semi, aromaticissimi, per profumare l’aceto ed i piatti di pesce.

La ricetta più buona:

salmone marinato all'aneto

Salmone marinato all’aneto

ingredienti: dose per 4 persone 500 gr di filetto di salmone fresco – 500 gr di zucchero – 500 gr di sale grosso – pepe macinato q.b. – aneto (meglio se fresco).

Preparare una miscela con sale, zucchero e pepe e solo alla fine aggiungere l’aneto. Cospargere una teglia con parte delle miscela, adagiarvi sopra il salmone (pezzo intero) e ricoprirlo interamente con essa e lasciare marinare per almeno 24 h (meglio 48h) in frigorifero, ricoprendo il tutto con la pellicola trasparente, ed appoggiandoci sopra un peso. Questo processo serve sia per far aromatizzare il salmone, sia (e soprattutto) per far eliminare l’acqua contenuta nel pesce: controllare quindi e se si nota che la miscela di sale e zucchero è completamente impregnata di acqua, aggiungerne dell’altra.

Al termine, risciacquare il salmone sotto l’acqua corrente per eliminare completamente la miscela.

Il salmone così preparato, può essere servito tagliato a coltello come quello affumicato oppure servito al trancio. Ideale è servirlo con una insalatina fresca di stagione, condita con pochissimo olio, aceto di mela (o limone) o glassa di aceto balsamico.

 Fonte: La Cucina Italiana – maggio 1997; www.humanitasalute.it

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