Spaghetti alla puttanesca

 

Oggi poco tempo a disposizione quindi cosa c’è di meglio di due spaghetti alla puttanesca?

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L’origine di questa ricetta è motivo di contesa tra le regioni Campania e Lazio….

Gli spaghetti alla puttanesca, si racconta che  devono il loro nome alle abitudini di alcune donne.
Brave mogli che trascorrevano il loro tempo bighellonando per il paese, passavano la mattinata a svolgere incombenze che nulla avevano a vedere con i loro compiti casalinghi.

Ad un certo punto si rendevano conto che il tempo era passato e che dovevano rientrare di corsa perché i mariti sarebbero rientrati per pranzo.

Certo il tempo a disposizione per cucinare era veramente poco, così inventarono questo sugo che sembra elaborato a prima vista ma in realtà,  velocissimo e con ingredienti semplici.

Da qui la puttanesca, che ancora oggi è un piatto che si può trovare come must nelle osterie di Roma e nei ristoranti che offrono piatti della cucina romana.

E’ un piatto che si cucina spesso anche in casa, specialmente quando come ai vecchi tempi ma per ragioni diverse, serve di preparare un primo bello da vedere e veloce.

Gli ingredienti necessari per 4 persone sono i seguenti:

400 gr di spaghetti,

200 gr di olive nere snocciolate,

capperi  una decina,

acciughe 4 o 5 filetti,

pomodori pelati 800 grammi,

olio tre cucchiai,

peperoncino, aglio, cipolla e prezzemolo a piacere.

Mentre l’acqua bolle, prepariamo un trito di aglio e cipolla, In una padella capiente facciamo soffriggere il trito nell’olio con  il peperoncino, i capperi e le acciughe che avremo sminuzzato; aggiungiamo le olive tagliate in due e  lasciamo insaporire..

Versiamo  il pomodoro e facciamo cuocere qualche minuto, il tempo necessario alla pasta per cuocere.

Scoliamo la pasta al dente e rovesciamola nel sugo, saltiamola qualche minuto in modo che possa assorbire bene il condimento.

Gli spaghetti alla puttanesca sono pronti, spadelliamo e serviamo con una spolverata di prezzemolo tritato.

Veloce si ma di un buono…..

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