La parigina, una delle preparazioni lievitate più buona in assoluto.
Una via di mezzo tra una rustica, una focaccia e una pizza, ovvero, pizza rustica napoletana.
La parigina è una di quelle preparazioni che a napoli si trova in tutte le pizzerie, rosticcerie e anche per strada.
Il contrasto tra la morbidezza della base e la croccantezza della sfoglia in superficie rende la parigina unica e irresistibile
Ogni volta che la preparo è un successo, sparisce in attimo ed è la prima cosa che finisce.
Ho realizzato la base della parigina con il lievito madre con un impasto molto idratato, è risultato un prodotto finale, leggerissimo e digeribile.
Gli ingredienti utilizzati per una teglia 30:
300 grammi di pasta lievitata,
un rotolo di pasta sfoglia,
300 grammi di fiordilatte,
100 grammi di prosciutto cotto in una sola fetta,
pomodorini al naturale qb,
basilico a piacere,
sale,
latte per spennellare la superficie della parigina,
un giro di olio extravergine di oliva.
Accendere il forno e portarlo alla temperatura di 190 gradi.
Rivestire il fondo di una teglia antiaderente con la pasta lievitata.
Scolare bene i pomodorini e distribuirli sulla pasta, Versare un giro di olio, salare e distribuire le foglie di basilico.
Tagliare a cubetti il prosciutto cotto e il fiordilatte e distribuire anch’essi sui pomodorini.
Stendere la pasta sfoglia per la grandezza della teglia e coprire il tutto.
Spennellare la superficie con il latte.
Infornare e lasciare cuocere per 30 minuti circa, in base anche al proprio forno.
Sfornare e servire caldissima e filante.