Immagino che tutti conosceranno il pizzutello, da noi uva cornetta.
Una qualità di uva, non a caso pizzutello, con gli acini allungati e appuntiti, buonissima, dolcissima ma che, purtroppo, non si trova più tanto facilmente.
Mi ricordo che da bambina, quando andavo in campagna con mio padre ogni tinello aveva davanti alla porta di ingresso una pergolata che fungeva da tenda per riparare dal sole e che poi produceva una grande quantità di uva, appunto pizzutello, che si mangiava proprio durante la vendemmia.
Mia cugina me ne ha portata una cassettina e dopo averla distribuita, facendo felici anche altre persone, ho pensato di realizzare questa crostata di pizzutello.
Ho preparato la mia solita pasta frolla, la crema pasticciera collaudata e ho impiegato veramente poco per assemblare i vari componenti.
https://blog.cookaround.com/ritama/pastafrolla-con-burro-e-uova/Per prima cosa ho rivestito la teglia con la pasta frolla e l’ho cotta a secco in forno a 180 gradi per 15 minuti, dopo aver bucherellato il fondo con la forchetta.
La crema pasticciera l’ho preparata in anticipo perchè doveva raffreddarsi completamente quindi l’ho tenuta in frigo.
Mentre cuoceva la pasta frolla ho sciacquato l’uva e asciugata, dopo di che l’ho sgranata.
Una volta raffreddato l’involucro di pasta frolla ho cosparso il fondo con abbondante crema, ho distribuito in modo ordinato e circolare gli acini coprendo tutta la superficie.
Ho spolverato con lo zucchero a velo e ecco qua.
Riassumendo:
300 grammi di pasta frolla,
il corrispondente di 250 ml di latte di crema pasticciera,
acini di uva pizzutello,
zucchero a velo qb.
Che bontà questo piatto, bravissima e grazie per aver contribuito alla bellezza del nostro CUCINARE INSIEME
un abbraccio stritoloso
Maria
ps noi la chiamiamo uv’a curniciell ihihihihi
Grazie a te, Maria. Grazie a tutte voi, non sapete quanto mi aiutate anche se non partecipo molto vi sento vicine.