Buongiorno a tutti a chi non piace la frittura di calamari? Io personalmente ne vado ghiotta, il profumo dei calamari appena fritti quella croccantezza e morbidezza all’interno dei calamari la potete trovare solo nel pesce fresco ,i calamari congelati secondo il mio modesto parere tendono a diventare secchi e successivamente gommosi, molto probabilmente perché perdendo la freschezza non si ha più un prodotto di prima qualità, e poi cambia totalmente il sapore . I calamari sono dei molluschi che si trovano facilmente sui nostri banchi del pesce poiché provengono dal Mediterraneo e dai mari del Nord , non vi rimane che acquistarlo e procedere in questa semplice ricetta ma inconfondibile .
Ingredienti
- 1 kilo di calamari freschi
- farina di semola di grano duro qb
- olio extra vergine d’oliva
- sale
- 1 limone fresco
Bene la prima cosa da fare è ovviamente pulire i calamari, sotto l’acqua fredda staccate la testa vedrete che verranno fuori anche le interiora altrimenti li tirate voi , eliminate la conchiglia che si trova all’interno ed è trasparente , all’interno del ciuffo dei tentacoli si trova una specie d’occhio chiamato “becco” eliminatelo con le forbici appuntite, eliminate la pelle e gli occhi del calamaro, sciacquate bene il tutto e tagliare a rondelle la parte centrale i ciuffetti in due parti e posizionare su un canovaccio asciutto , lasciate asciugare bene altrimenti quando andremo a friggere potrebbe schizzare e non è una cosa piacevole… in un sacchetto mettiamo la farina e i calamari agitiamo delicatamente cosi facendo la farina si attaccherà dappertutto , in una pentola mettiamo a scaldare l’olio , appena raggiunge la temperatura friggiamo i calamari , scolate e metteteli su un piatto con della carta assorbente salate e servite ancora caldi con degli spicchi di limone.