C’era un tempo in cui ognuno portava sempre sulle spalle la propria croce. Quando si andava a Messa, le croci venivano appoggiate all’ingresso e poi riprese all’uscita.
Un’anziana signora arrivava sempre fra i primi e quindi lasciava la sua croce nei primi posti disponibili, poi usciva fra gli ultimi e così riprendeva la sua croce e andava via. Un giorno, stanca del peso della sua croce, e pensando che quelle degli altri fossero più leggere, studiò una strategia per cambiare la sua croce con quella di qualcun altro. “Arriverò per prima” – pensò, “ma questa volta uscirò anche per prima, così potrò scegliermi una croce più leggera. A qualcun altro toccherà la mia, così faremo un po’ per uno. Non posso sempre essere io quella che porta il peso maggiore!”. E così fece. Ma, quando uscì ebbe un’amara sorpresa: le altre croci erano tutte più pesanti della sua!
Mogia mogia aspettò che tutti uscissero, si prendessero ognuno la propria croce e, pregando e chiedendo in cuor suo perdono dei cattivi pensieri, riprese la sua croce, che questa volta le sembrò più leggera, e riprese la sua strada.
F.C.
Leggi anche:
- Il grande burrone
- Un pezzo di legno
- Pasqua, festa dei macigni rotolati
- L’ Origine della Settimana Santa
- La leggenda della palma e dell’ulivo