La Giornata mondiale delle api

Si celebra oggi, 20 maggio, per la prima volta, la Giornata mondiale delle api.

La giornata è stata istituita dalle Nazioni Unite lo scorso 20 dicembre, è celebrata in oltre 115 nazioni.
Il merito è però soprattutto della Federazione slovena degli Apicoltori,che ha sollecitato l’Onu per il riconoscimento ufficiale della giornata.
Il governo sloveno è infatti, in prima linea nella lotta per la salvaguardia delle api, non a caso è stato il primo, nel 2011, a vietare l’uso di pesticidi sul territorio nazionale.
Ma perché il 20 maggio?
La scelta della data non è casuale.
Uno dei primi pionieri della moderna apicultura, lo sloveno Anton Janša (1734–1773), è nato proprio il 20 Maggio.
Inoltre, nell’emisfero boreale maggio è il mese centrale per l’impollinazione, nell’emisfero australe corrisponde alla produzione del miele e poi della lavorazione dei suoi derivati.

 

Api: una ricchezza per tutti!

Le api sono fondamentali per la nostra sopravvivenza poichè svolgono un servizio ecosistemico essenziale aiutando i fiori a espandersi e a riprodursi, contribuiscono alla sopravvivenza di molte specie vegetali e inoltre, questi incredibili insetti sono necessari per la sopravvivenza della nostra specie perché contribuiscono in maniera decisiva alla sicurezza alimentare globale (due terzi delle colture utilizzate per la nutrizione umana sono infatti impollinati dalle api, le quali svolgerebbero inoltre un ruolo attivo nel mantenimento della biodiversità e nel ripristino delle aree prossime alla desertificazione).
Potrebbero perfino aiutarci nella comprensione del nostro cervello!
Una ricerca anglo-italiana, condotta da ricercatori dell’università di Sheffielde dell’Istituto di scienze e tecnologie della cognizione (Istc) del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr), ha infatti scoperto, grazie a un modello matematico, che le api (Apis mellifera) reagiscono all’unisono agli stimoli ambientali, proprio come fanno i nostri neuroni cerebrali!
Uno sciame di api può infatti essere considerato un super-organismo composto da migliaia di insetti che si comporta e ragiona come un unico essere vivente.
Gli autori dello studio ritengono che l’analogia tra le api e i neuroni del cervello umano possa permettere di identificare le micro interazioni alla base dei meccanismi generali del comportamento umano.
I motivi per proteggere queste piccole e laboriose creature sono dunque molteplici!

 

Le iniziative

In occasione della Giornata mondiale sono state organizzate numerose iniziative per approfondire la conoscenza di questi animali:
in Slovenia, dove il rispetto per le api è ampiamente diffuso,
la tradizione vuole che ogni apicoltore personalizzi la propria arnia di legno con motivi tipici del folklore sloveno.
Qui, In occasione proprio della Giornata mondiale, è stato coniata una moneta da due euro raffigurante un alveare!
Anche in Italia sono stati organizzati numerosi eventi come la degustazione di mieli e attività ludiche e didattiche.
Il parco dell’Aveto, in Liguria, ha organizzato una visita all’apiario didattico di Corerallo, mentre all’oasi del Bosco di S. Silvestrodi Caserta sono previsti incontri con gli apicoltori, degustazioni e laboratori.

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