Tempo d’estate, tempo di cure elioterapiche!!
Esse si basano sull’esposizione alle radiazioni solari.
Allo scopo, sono particolarmente adatti il mare e la montagna, dove le radiazioni arrivano meno filtrate dall’atmosfera e arricchite di riflessi attinici
L’esposizione deve essere diretta, senza indumenti o lastre di vetro che conterrebbero molte radiazioni.
L’azione sui tessuti organici è multipla: cicatrizzante, analgesica, stimolante del metabolismo e delle altre funzioni organiche, microbicida e tonica del sistema nervoso.
Le malattie che più beneficiano della cura elioterapica sono: la tubercolosi, il rachitismo, le ulcere torpide e varicose, le bronchiti e i reumatismi.
A volte esageriamo nel rimanere pigramente al sole, proprio come fanno le lucertole.
Questo può produrre stanchezza e depressione, perdita di peso e mancanza di appetito: per evitare questi inconvenienti è sufficiente far seguire l’esposizione ai raggi solari da un bagno freddo di almeno 15 minuti che, restituendo all’organismo l’umidità superficiale, elimini la stanchezza e la sete e, inoltre, permetta di riacquistare appetito. Comunque sia, è consigliabile applicare sulle parti esposte una crema idratante, ad esempio una crema a base di erbe officinali che può essere usata da tutta la famiglia come idratante e doposole per viso e corpo.
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