Ricetta ispirata da una giornata speciale:
Entrando nello show room del Salumificio Peveri a Chiaravalle della Colomba in provincia di Piacenza, ci accoglie questa scritta: “A tavola con i veri piacentini, i più buoni”. L’atmosfera è rilassata, tutto è ben curato e ci impressiona la quantità dei salumi appesi: salami, culatelli, mandole….. Per non parlare dei profumi! E’ un soleggiato sabato di gennaio, ci accoglie la signora Federica Peveri che, scopriremo poi, ha la passione nel cuore per questo lavoro. La loro azienda, ci racconta, ha compiuto cento anni, è alla quarta generazione. Remo Peveri, il fratello, è colui che studia, sperimenta e crea tutti questi fantastici prodotti. Genuinità, alta qualità della materia prima, attaccamento al territorio: queste le caratteristiche principali. Arrivano le altre blogger e il nostro giro inizia con la visita dei locali di stagionatura. Il profumo aumenta sempre più e l’acquolina non vi dico! Poco dopo però c’è una tavola imbandita come per le grandi occasioni che ci aspetta, diamo inizio al nostro percorso sensoriale. Partiamo dalla Pancetta, attraversiamo il magico mondo dei Salami e della Coppa piacentina Dop, senza mancare di estasiarci con il Culatello e la Mandola.
Niente solfiti, nè latticini, nè farine e stagionature che seguono i ritmi della natura, non forzati dalla chimica. Tutto questo lo senti nel palato: la pancetta, rosa perchè invecchiata per sei mesi utilizzando poco sale, il Culatello e il Fiocco dalla lunga stagionatura, la Mandola, brevettata dai Peveri, un salame molto raffinato, dolce, invecchiato lentamente…Tutto accompagnato dai vini della cantina locale Cardinale, che visiteremo al termine della giornata: il Gutturnio, lo Spumante, il Fortana.
Dopo aver salutato e ringraziato la famiglia Peveri per la fantastica esperienza, Beatrice,l’organizzatrice del tour,ci porta a visitare l’Abazia di Chiaravalle prima e il borgo medievale di Castell’Arquato poi. La giornata termina con la visita dell’azienda vinicola Cardinale, dove Laura, un’altra donna con la passione nel cuore, ci racconta del loro attaccamento e amore per la terra. Assaggiamo i vini, ne scopriamo le qualità e ci salutiamo, ognuno di noi sicuramente arricchito e affascinato da questa insolita giornata.
- per circa 8 bocconcini:
- 200 gr Culatello Peveri
- Ingredienti per la focaccia:
- 300 g di farina integrale
- 200 g di farina di grano tenero 00
- g 20 lievito madre essicato
- acqua tiepida q.b.
- 1 cucchiaino di sale
- 2 cucchiai di olio extravergine d'oliva
- Per la salsa:
- 1 cucchiaio di mostarda
- 1 cucchiaino miele d'acacia
- Prepariamo la focaccia: in una terrina miscelare le due farine insieme al lievito madre essicato. Versare un po' d'acqua tiepida e lavorare con una forchetta, aggiungendo acqua sufficiente per impastare con facilità.
- Trasferire l'impasto sulla spianatoia e lavorarlo per un paio di minuti, dopodiché unire il sale l'olio e continuare ad impastare per farlo ben amalgamare.
- Formare una palla e metteterla a lievitare coperta con un panno umido per almeno un'ora.
- Stendere l'impasto in una teglia da forno leggermente unta e farlo lievitare nel forno spento ancora per una mezz'oretta circa.
- Prima di infornare ungere l'impasto con poco olio e metterci sopra del sale grosso.
- Infornare a 200° per 15 minuti.
- Preparare la salsa frullando con il minipimer un cucchiaio circa di mostarda, scegliete i frutti che preferite. Aggiungere un po dl liquido della mostarda stessa, trasferirla in una ciotolina e unire il miele che addolcirà il sapore forte della mostarda.
- Tagliate la focaccia con un coppapasta o una formina da biscotti, sistemate sopra una o due fette di culatello e servite con la salsa.
Se vi ha abbiamo incuriosito con il nostro racconto, potete contattare Beatrice Crotta, che ringraziamo, per organizzare una giornata speciale come la nostra!
beatrice
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