Gli amici mi chiedono spesso di rifare la Cena Angelica perché si crea un’atmosfera davvero particolare, di cui abbiamo bisogno, soprattutto di questi tempi. E’ un momento che permette di percepire la tenerezza, la speranza e magari lasciar trasparire aspetti di noi stessi che non possiamo tranquillamente manifestare nel quotidiano. E’ più una cena di atmosfera che non di portate particolari, ma iniziamo da ciò che offro ai commensali: cocktail angel face, le uova ripiene (l’uovo simboleggia anche l’anima), un grande pane a ciambella al centro della tavola (iniziata la cena, spezzo il pane per ogni amico), immancabilmente i capelli d’angelo con la panna, verdurine tagliate a forma di rosa o altri fiori, arrotolo anche delle fettine di prosciutto a forma di rose, la torta paradiso e il Vin Santo. L’atmosfera viene creata da una tovaglia bianca di pizzo, tutto a lume di candela, campane eoliche poste in modo da tintinnare spesso e musica molto rilassante. Adagio una carta degli angeli accanto ai bicchieri di ognuno e dopo cena giochiamo con le carte angeliche, rincuorandoci vicendevolmente…osate, il cuore si allegerisce