Oggi propongo una ricetta particolare tanto amata dai vegetariani e dai vegani.
Il seitan è un alimento completamente vegetale, altamente proteico e ricavato dal glutine del grano tenero o da altri cereali.
Si tratta di un vero e proprio concentrato alternativo alle tradizionali fonti proteiche di origine animale.
Appare di aspetto simile alla carne anche se il suo sapore è più delicato e la sua consistenza più morbida.
E’ un alimento che ha origine in Giappone ma oggi trova un largo consumo in tutto il mondo specialmente tra vegetariani e vegani perchè è un sostituto della carne.
Il seitan deriva dalla farina è come dicevo molto proteico e non contiene colesterolo.
Non è indicato per i celiaci.
Può essere impiegato in vari modi e cucinato in sostituzione della carne in diverse ricette.
Oggi vi indico come ricavarlo in modo molto semplice.
Un esempio del suo impiego lo trovate qui
Ingredienti per circa 300 gr. di seitan:
- 500 gr. di farina manitoba
- 250 gr. di acqua
Per il brodo di lessatura:
- 1 litro di acqua
- 1 carota
- 1 scalogno
- 1 gambo di sedano
- 1 foglia di alloro
- 1 cucchiaino di zenzero in polvere (in alternativa una rondella di quello fresco)
- 1 cucchiaio di salsa di soia (salato)
- 5-6 bacche di ginepro
- 1 dado (io ho usato quello fatto in casa)
Procedimento:
Prepariamo il brodo. Mettiamo tutti gli ingredienti insieme e portiamo a bollore
Miscelare la farina con l’acqua, meglio se con l’ausilio di una planetaria. Se si impasta a mano fare ben attenzione di lavorare bene l’impasto. Il procedimento classico prevede una copertura con acqua fredda per 2 ore e non di più ma è possibile velocizzare l’operazione non compromettendo il risultato. A questo punto dobbiamo passare a dei lavaggi mediante i quali elimineremo tutto l’amido estraendo solo la parte proteica del grano. Mettere l’impasto in una terrina capiente e andiamo all’acquaio per riempirla di acqua fredda. Pigiare con la punta delle dita e vedrete che l’acqua diventerà bianca
Buttare l’acqua e riempire nuovamente la terrina di acqua fresca. Piegare su sé stessa senza sfilacciarla altrimenti si sfibra.
Continuare con questo processo e man mano vedrete estrarsi la parte proteica mentre l’acqua diventerà sempre meno bianca.
Quando dopo circa 6 o 7 lavaggi vedrete l’acqua chiara il nostro seitan comincia a prendere forma. Prendere un telo di cotone o di lino bianco, appoggiare il seitan e formare un salsicciotto. Arrotolarlo nel telo bianco e formare una caramella. Alle estremità fermare con uno spago alimentare.
Inserire in seitan nel brodo caldo ( mi raccomando deve essere bollente altrimenti comprometterete il risultato) e cucinare per 20/25 minuti a fuoco dolce.
Estrarre il seitan, srotolarlo e farlo raffreddare. Il nostro seitan è pronto!
Assomiglia molto ad un polpettone, non è vero?
