ESCABECHE (SCAPECE)

ll nome di questa ricetta deriva dallo spagnolo “escabeche”, termine che indica una tecnica di conservazione a base di aceto e utilizzata in particolare per il pesce. Conosciuta già dai Romani, pare fosse molto gradita anche all`imperatore Federico ll.

 Ingredienti per 4 persone

  • 800 gr di sarde fresche
  • 80 gr di farina
  • 200 ml di aceto di vino bianco
  • 2 spicchi di aglio schiacciato
  • 2 rametti di menta
  • 1 peperoncino piccante
  • olio Evo
  • sale

Procedimento

Pulite e diliscate le sarde; sciacquatele sotto l’acqua corrente, lasciatele scolare in uno scolapasta e asciugate le con carta assorbente da cucina. Infarinatele leggermente, scuotetele delicatamente dalla coda per eliminare la farina in eccesso e friggetele in abbondante olio extravergine di oliva ben caldo. Prelevatele con una schiumarola, mettetele su un foglio di carta assorbente da cucina a perdere l’unto e salatele. Disponetele in un tegame, preferibilmente di vetro o di coccio, e tenetele da parte.

Sbucciate e pestate gli spicchi d’aglio, lavate e asciugate le foglie di un rametto di menta e affettate i peperoncini. In una piccola casseruola portate a bollore l’aceto con tutti questi

ingredienti. Versate il composto così ottenuto sulle sarde fino a coprirle quasi completamente. Coprite il tegame, lasciate marinare in luogo fresco per 1 giorno. Servite decorando con le foglie fresche dell’altro rametto di menta.