La Pizza di Pasqua al formaggio è una specialità tipica del centro Italia, in particolare di Umbria, Marche e Lazio. Si tratta di un lievitato salato dalla consistenza soffice e dal sapore intenso grazie alla presenza di formaggi come pecorino e parmigiano.
Tradizionalmente, viene preparata nel periodo pasquale e accompagnata da salumi, uova sode e vino, spesso servita come antipasto della colazione di Pasqua o del pranzo festivo.
La preparazione prevede un impasto a base di farina, uova, latte, burro, lievito e una generosa quantità di formaggi grattugiati e a cubetti.
Dopo una lunga lievitazione, la pizza viene cotta in uno stampo alto, simile a quello del panettone, che le conferisce la sua forma caratteristica. Il risultato è un prodotto profumato e dalla crosta dorata, con una mollica filante e saporita. Ogni famiglia ha la propria variante, con diverse proporzioni di formaggi e, in alcuni casi, aggiunta di pepe o altri aromi.
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Pizza di Pasqua salata al formaggio
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Pizza di Pasqua salata al formaggio
Per prima cosa fate sciogliere in una tazza il lievito nel latte tiepido con lo zucchero mescolandolo bene, potete usare anche latte vegetale se siete intolleranti al lattosio, versatelo poi in una terrina, unite le uova, il parmigiano, il pecorino e l’olio e mescolate tutto molto bene con un cucchiaio.
Aggiungete pian piano le farine mischiate insieme, aggiungete il sale e amalgamate bene il composto inizialmente con una forchetta e successivamente lavorate l’impasto con le mani fino a renderlo bello omogeneo e incordato, versatelo in uno stampo da 500 g. con i bordi alti almeno 18 cm. (io ho usato un pirottino da panettone) e fate lievitare l’impasto per due ore o fino al raddoppio coperto da pellicola trasparente lontano da correnti o nel forno spento con lucina accesa.
Quando l’impasto è quasi lievitato e raddoppiato di volume facendo la classica cupoletta preriscaldate il forno a 180° e infornatelo per 40 minuti circa con un pentolino d’acqua su fondo, una volta cotto sfornatelo e lasciatelo raffreddare completamente e buon appetito con questa delizia!
CONSIGLI E VARIANTI:
Questa ricetta può essere personalizzata a seconda dei gusti. Alcuni preferiscono aggiungere cubetti di formaggio all’impasto per una texture più filante, mentre altri sostituiscono il pecorino con formaggi più delicati come l’Emmental o il provolone dolce.
Inoltre, per chi ama i sapori intensi, si può arricchire con un pizzico di pepe nero o un po’ di noce moscata. Esistono anche varianti che prevedono l’uso di strutto al posto dell’olio, per un risultato ancora più rustico e saporito.
Conservazione:
La Pizza di Pasqua al formaggio si conserva per diversi giorni se tenuta in un luogo fresco e asciutto, avvolta in un canovaccio pulito. Può essere gustata a temperatura ambiente o leggermente scaldata per esaltarne la fragranza.
Se ben conservata, può durare fino a 5-7 giorni senza perdere troppo in morbidezza e sapore. Per prolungarne la freschezza, è consigliabile tagliarla solo al momento del consumo, evitando di lasciare l’interno esposto all’aria troppo a lungo.
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