Il pane all’acqua preparato con il Bimby è una ricetta semplice e genuina, croccante fuori e morbido dentro, perfetto per chi ama il profumo del pane fatto in casa ma cerca una preparazione veloce ed efficace. Questo pane prende il nome dalla sua altissima idratazione, che lo rende incredibilmente soffice all’interno e con una crosta croccante e dorata.
Il Bimby facilita l’impasto, garantendo una lavorazione omogenea anche con una quantità elevata di acqua, che a mano sarebbe più difficile da gestire.La particolarità del pane all’acqua è la sua leggerezza: il risultato è un pane alveolato, con una mollica ben ariosa e un gusto neutro ma deciso, che si abbina perfettamente sia a ingredienti dolci che salati. Grazie all’impasto molto idratato, una volta cotto sviluppa una crosta croccante che si mantiene fragrante anche il giorno dopo. È l’ideale per accompagnare zuppe, insalate, ma anche per fare bruschette o tartine.
Preparare il pane all’acqua con il Bimby consente di ridurre i tempi di lavorazione e di ottenere risultati eccellenti anche senza una lunga esperienza nella panificazione. Il robot da cucina si occupa di mescolare, impastare e perfino di mantenere una temperatura ideale per la lievitazione, rendendo il procedimento accessibile a tutti. Basta seguire pochi passaggi e rispettare i tempi di riposo per ottenere un pane degno di una panetteria artigianale.
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Ingredienti
PANE ALL’ACQUA BIMBY
Strumenti
Occorrente:
Passaggi
PANE ALL’ACQUA BIMBY
Per prima cosa versate nel boccale del Bimby 550 ml. di acqua e 720 g. di farina Manitoba. Mescolate ora questi 2 ingredienti per 20 secondi a velocità 6 e lasciate riposare il composto dentro il boccale per 40 minuti.
Passati i 40 minuti versate nel boccale del Bimby il lievito a pezzetti e impastate in modalità SPIGA per 3 minuti.
Unite ora 10 grammi di sale fino e impastaste ancora in modalità SPIGA per 3 minuti.
Nel frattempo ungete d’olio un foglio di carta carta che posizionerete successivamente nel vassoio del Varoma.
Disponete il foglio di carta forno nel vassoio del Varoma, versate dentro l’impasto e chiudetelo con il coperchio.
Ora versate nel boccale del Bimby anche sporco 250 ml. di acqua e 30 grammi di succo di limone.
Chiudete il boccale del Bimby con il coperchio, posizionate sopra il vassoio del varoma e fate lievitare per 2 ore e 30 minuti in modalità fermentazione. Una volta lievitato spolverate con della farina un piano di lavoro pulito.
Formate un rettangolo con l’impasto fate delle pieghe, formate la pagnotta, fate delle incisioni sulla superficie e spolvarate tutta la superficie con della farina.
Infornate in forno preriscaldato a 250° per 40-45 minuti o fino a che la superficie è bella dorata ed il vostro pane all’acqua è pronto da gustare!
CONSIGLI E VARIANTI:
Il pane all’acqua può essere personalizzato secondo i propri gusti: si possono aggiungere semi di sesamo, lino, o girasole per arricchirlo di sapore e consistenza. Oppure si può utilizzare una farina integrale o ai cereali per un tocco rustico.
Procedimento classico
Come primo passaggio setacciate la farina in una terrina e mescolatela con il sale, poi sciogliete 15 g. di lievito in una ciotola con l’acqua.
Versate l’acqua con il lievito nella ciotola con la farina, mescolate bene il tutto con un cucchiaio per amalgamare tutto, Coprite l’impasto con un panno con un panno e tenetelo dentro il forno con luce accesa e lasciatelo lievitare per due ore e mezza circa o fino al raddoppio del volume!
Passato il tempo di lievitazione trasferitel’impasto su una teglia rivestita di carta forno,e spolverate la superficie con della farina!
Lasciate lievitare un’altra ora e cuocete in forno preriscaldato statico a 250° per circa 40 minuti circa o fino a che la superficie è bella dorata ed il vostro pane all’acqua è pronto da gustare.
VARIANTI:
Potete dividere l’impasto in 2 filoni o creare dei panini.
Conservazione:
Conservate il pane in un sacchetto di carta, o avvolto in un canovaccio di cotone per 1-2 giorni. Questo aiuta a mantenere la crosta croccante, anche se l’interno può seccarsi un po’.
Evitate la plastica: tende a rendere la crosta molle e favorisce la formazione di muffa.
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Dosi variate per porzioni
