Le sfogliatelle, chiamate anche rose, sono dei gustosissimi dolcetti tipici natalizi che non possono mancare sulle tavole del nord barese durante le festività. Le sue origini sono di Canosa di Puglia.
INGREDIENTI:
PER L’IMPASTO:
1 kg di farina “00” 100 gr di zucchero semolato 100 ml di olio extravergine di oliva Q. b. di vino bianco a temperatura ambiente per impastare 2 uova intere
PER LA FARCITURA:
800 gr di mandorle tostate e tritate 800 gr di zucchero semolato 2 bustine di cannella 2 bustine di garofano 2 bustine di vanillina 200 gr di uva sultanina 200 gr di gocce di cioccolato fondente 2 scorze di limone grattugiate 2 scorze di arancia grattugiate Q. b. di marmellata di mele cotogne o uva
PROCEDIMENTO DELL’IMPASTO:
In planetaria con gancio a foglia, oppure a mano su un piano da lavoro impastate la farina con le uova, lo zucchero, l’olio ed il vino fino ad ottenere una pasta compatta e ben lavorata.
PROCEDIMENTO DELLA FARCITURA:
Prendete una ciotola abbastanza capiente e mescolate tutti gli ingredienti per la farcitura fatta eccezione della marmellata e tenendo da parte 1/4 degli 800 gr di zucchero ( quindi dovrete usare 600 gr di zucchero semolato e tenere da parte 200 gr ).
COME PROCEDERE:
Con un matterello, o con una macchina per pasta, stendete delle sfoglie sottilissime di impasto e ricavatene dei rettangoli di circa 25 x 10 cm.
Intingete nell’olio d’oliva un pennello per dolci, ungete leggermente le sfoglie e condite ( mettendo il ripieno al centro per lungo ) con fiocchetti di marmellata e una cucchiaiata di composto di mandorle e aromi vari che avrete preparato in precedenza.
Piegate ciascuna sfoglia portando i due lembi più lunghi al centro del rettangolo sovrapponendoli.
Saldate le due estremità in modo da formare dei rotolini che avvolgerete a chiocciola.
Poggiate in una leccarda le sfogliatelle sopra della carta forno, spennellatele con poco olio sulla superficie e spolverate con lo zucchero semolato messo da parte ( i 200 gr ).
Cuocetele in forno a 180° per 15 – 20 minuti.
3 Risposte a “LE SFOGLIATELLE DI CANOSA DI PUGLIA:”
Ciao Antonio, oggi ho provato la tua ricetta delle sfogliatelle di Canosa Puglia. In parte però, le quantità indicati degli ingredienti erano sproporzionate. Ovvero non riuscivo ad impastare e così ho preso la quantità doppia di olio e di vino e alla fine era avanzato gran parte della farcitura che ora userò ancora per una torta. Le sfogliatelle comunque mi sono venute abbastanza bene. Data la sottigliezza dell’impasto durante la cottura è fuoriuscita un po’ di farcitura, però sono buone. Saluti dalla Svizzera e buon anno.
Ciao, questa è una ricetta che mi ha regalato un pasticcere con cui ho lavorato, ti sono sincero non l’ho mai provata a realizzarla, proverò e vedrò di modificarla in seguito!!! 😉
lA MIA MAMMA ERA DI CANOSA E IO RICORDO BENE DA BAMBINA A CANOSA MA SONO DI TRANI QUANDO LA MIA NONNA PREPARAVA MOSTACCIOLI LE SFOGLIATELLE I MOSTACCIOLI, pERO’ SONO PASSATI PIU’ DI SETTANTANNI.
Ciao Antonio, oggi ho provato la tua ricetta delle sfogliatelle di Canosa Puglia. In parte però, le quantità indicati degli ingredienti erano sproporzionate. Ovvero non riuscivo ad impastare e così ho preso la quantità doppia di olio e di vino e alla fine era avanzato gran parte della farcitura che ora userò ancora per una torta. Le sfogliatelle comunque mi sono venute abbastanza bene. Data la sottigliezza dell’impasto durante la cottura è fuoriuscita un po’ di farcitura, però sono buone. Saluti dalla Svizzera e buon anno.
Ciao, questa è una ricetta che mi ha regalato un pasticcere con cui ho lavorato, ti sono sincero non l’ho mai provata a realizzarla, proverò e vedrò di modificarla in seguito!!! 😉
lA MIA MAMMA ERA DI CANOSA E IO RICORDO BENE DA BAMBINA A CANOSA MA SONO DI TRANI QUANDO LA MIA NONNA PREPARAVA MOSTACCIOLI LE SFOGLIATELLE I MOSTACCIOLI, pERO’ SONO PASSATI PIU’ DI SETTANTANNI.