Arrosto morto

L’arrosto morto, chiamato così per il tipo di cottura, che si effettua in pentola invece che al forno, è un piatto di semplice preparazione anche se con una cottura abbastanza lunga.
un secondo piatto semplice arricchito dal sugo che si crea durante la cottura, con le verdure e il succo che rilascia la carne; è un secondo piatto ottimo per un pranzo o cena in compagnia di amici o per un pranzo o cena di tutti i giorni.
Se avanza lo si può tranquillamente congelare già tagliato a fettine con il sughetto.
Ecco la ricetta per prepararlo:

Ingredienti per 4 persone:
– 1 kg di carne circa (maiale,vitello manzo)
– 1 carota
– 1 gambo di sedano
– 1 ciuffo di prezzemolo
– 1/2 cipolla piccola
– 1 rametto di rosmarino
– sale
– 1 bicchiere di vino bianco
– acqua q.b.
– olio evo q.b.

Procedimento:
per prima cosa lavare e tagliare gli odori a piccoli pezzi e tenerli da parte.
In un pentola mettere un pochino di olio evo e farlo scaldare, mettere la carne e farla rosolare per bene in ogni lato.
Quando in tutti i lati risulta ben rosolata e avrà fatto la crosticina, sfumare con il bicchiere di vino bianco, far evaporare, mettere gli odori tagliati e far insaporire per qualche minuto poi aggiungere l’acqua in modo che copra per metà l’arrosto.
Lasciar cuocere a fiamma bassa per almeno 1 ora a mezza 2 ore.
Quando sarà cotto toglierlo dalla pentola e attendere almeno 20 minuti prima di tagliarlo a fettine sottili.
Nel frattempo frullare,con il frullatore a immersione o con un frullatore classico il sughetto che sarà nella pentola. Metterlo in una padella e farlo scaldare con l’arrosto morto tagliato a fettine prima di servirlo…buon appetito!!
Se si vuole un ottimo accostamento, a mio parere, è con un purè di patate QUI potete trovare la mia ricetta.

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