Questa è la Frittata agli stricoli, saporitissima, fatta con questa erba che cresce sui terreni coltivati e su quelli incolti, è diffusa un po in tutta Italia.
Sempre buona la frittata, specialmente se è fatta con erbe selvatiche, le buone erbe di campo che crescono spontanee. La Silene, questo è il vero nome di questa erba spontanea, ha foglie lanceolate, senza picciolo, con spiccato sapore di piselli freschi.
L’uso in cucina dei germogli terminali e delle foglie di Silene può sostiutire gli spinaci in tutte le pietanze; viene utilizzata per fare le frittate, stufati con pancetta per fare condimenti per la pasta, o per condire risotti, o per farcire torte salate; è molto buona, semplicemente ammosciata in padella con poco olio di oliva e usata per farcire le piadine insieme allo stracchino, provatele.
Video ricetta del giorno
- DifficoltàMolto facile
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione5 Minuti
- Tempo di cottura10 Minuti
- Porzioni3 frittatine del diametro di 15 centimetri
- Metodo di cotturaFuoco lento
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 2Uova
- 150 gSticoli/Silene
- 2 cucchiaiParmigiano reggiano grattugiato
- q.b.Olio extra vergine di oliva
- q.b.Sale
Strumenti
- 1 Ciotola
- 1 Frusta a mano
- 1 Padella del diametro di 15 centimetri
Preparazione della Frittata agli stricoli
In una ciotola rompete le due uova, salate, battetele con una frusta, aggiungete il parmigiano grattugiato. In una padella mettete a cuocere gli stricoli, con un filo d’olio, fateli ammosciare, a fuoco lento e copriteli con il coperchio.
Lasciateli freddare, poi metteteli nell’uovo battuto, amalgamateli bene. Scaldate un padellino con poco olio di oliva e con un mestolo versate una parte del composto per fare la prima frittata. Fate le altre due frittate agli stricoli nello stesso modo.
Un piccolo suggerimento
Provate a consultare la pagina riguardante le Erbe spontanee, potreste trovare delle Ricette molto particolari come La Rocciata alle erbe di campagna.