Il ragù di platessa è un nobile primo piatto di pesce, adatto a qualsiasi stagione, previa ovviamente la freschezza del pesce stesso. Il bello di questa ricetta è che, nonostante sia tutto sommato di semplice preparazione, il risultato finale è raffinato, ricercato e a dir poco delizioso. Il ragù di platessa si accosta alla perfezione ad un Frascati bianco molto freddo e ad un antipasto a base di taleggio e confettura con miele, mela e glassa di aceto balsamico. La scelta della tagliatella all’uovo può essere modificata con paccheri, calamarata, mezze maniche o, perché no, spaghetti alla chitarra.
Ingredienti per 4 persone:
- 350 g di tagliatelle
- 700 g di passata rustica di pomodoro
- 1/2 cipolla dorata
- 1 carota
- 150 g di platessa
- 1 spicchio d’aglio
- 5 alici sale
- olio evo
- pepe bianco
- prezzemolo fresco
- 1 bicchiere di vino
- 10 bacche di ginepro
- pepe rosa fresco
- maggiorana
Iniziamo tritando cipolla e carota assieme ai filetti di platessa, in una casseruola o un wok.
Scaduti i 20 minuti, aggiungiamo un altro mezzo bicchiere di vino, un mezzo di acqua, le alici, aggiustiamo di sale e pepe e aggiungiamo un’altra manciata di prezzemolo tritato al momento. Uniamo un cucchiaio di olio e abbassiamo il fuoco al minimo. Copriamo ancora il ragù e lasciamolo andare per altri 20 minuti; finita anche la seconda cottura, scopriamo la padella e proseguiamola per altri dieci minuti, girando di tanto in tanto.
Il ragù ora è pronto: bollite le tagliatelle in abbondante acqua salata e scolatele al dente, tenendo sempre una tazza di acqua di cottura (con la pasta lunga e la pasta all’uovo, state certi che vi servirà sempre!); amalgamate la pasta al ragù e ripassate tutto insieme a fiamma alta per uno o due minuti, umidificando con generosità.
Servite le tagliatelle al ragù di platessa calde, con scaglie di pepe rosa e abbondante prezzemolo!
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