Ingredienti:
- 320 g di spaghetti
- 60 g di parmigiano reggiano
- 2 pomodori San Marzano rossi o oblunghi rossi
- 12 pomodori Piccadilly
- 1 spicchio d’aglio
- 1 mazzetto di basilico
- peperoncino macinato
- 4 frutti di cappero
- 1 cucchiaio di formaggio cremoso tipo robiola, o caprino, o del semplice formaggio spalmabile
- 1 limone
- paprika dolce
- 1 gambo di prezzemolo
- sale
- olio evo
La preparazione è tutta in una fase unica; in una padella tipo wok o comunque antiaderente, preparate un brodino semplice con 1,3 litri di acqua, paprika dolce, lo spicchio d’aglio disanimato e tagliato a metà, 1 cucchiaino di sale fino, il gambo di prezzemolo (ovviamente se è un gambetto piccolo, utilizzatene almeno 3); appena arriva a bollore, aggiungete i due San Marzano appena incisi; tempo 30 secondi e li risciacquate con acqua fredda, li spellate e li frullate, con un frullatore a immersione, assieme al parmigiano grattuggiato, un poco di sale, circa 30 ml di olio evo, il basilico (lasciatene un poco per decorare!), i capperi, una bella presa di peperoncino, il formaggio cremoso. La salsa è pronta! Il brodo dovrà cuocere ancora per cinque o dieci minuti.
Levate ora il gambo di prezzemolo e l’aglio, e immergete gli spaghetti nel brodo: mi raccomando, tenetelo sempre in ebollizione! Il tempo di cottura dipende sempre dalla marca di pasta che usate, mettete una base di dieci minuti al timer ma poi assaggiate e controllate. Mentre risottate la pasta, tenete sempre un pentolino d’acqua bollente a disposizione. Io professionalmente mi trovo bene con De Cecco o Molisana, o ovviamente Rummo.
A metà cottura, spremete un limone direttamente negli spaghetti, e aggiungete anche tutta la salsa e qualche bel pomodorino fresco per arricchire il tutto. Saltate abbondantemente e attendete che la cottura finisca.
Spegnete la fiamma e servite lo spaghetto in tavola, con peperoncino trinciato a volontà, un filo d’olio di frantoio e basilico fresco!