Il riso cantonese (炒飯), in italiano noto anche come riso alla cantonese, è un piatto che fa parte dei menù di cucina cinese; tuttavia, a differenza di come siamo abituati a credere, non è un piatto di origine cinese bensì occidentale, nulla a che vedere con la cucina di Canton nota per i gusti delicati, viene chiamato in tal modo per un mero gusto estetico che dona al piatto una connotazione esotica. È comune trovarlo in qualsiasi ristorante cinese.
Viene preparato con riso al vapore o bollito condito con prosciutto, uova strapazzate, piselli ed altre verdure.; servito caldo, può essere un ottimo contorno a piatti di carne o pesce o semplicemente da solo come primo piatto condito con poca salsa di soia.
(da Wikipedia)
Ingredienti:
- 250 g di riso thai o basmati
- 4 carote
- 100 g di piselli finissimi
- 50 g di petto di pollo
- 1/2 cipolla dorata
- 50 ml di polpa di pomodoro
- 100 g di verza
- 3 ciliegini
- 1 cucchiaino raso di curry
- prezzemolo fresco
- olio evo
- sale
- peperoncino macinato
Iniziate tagliando le carote a fettine piu o meno sottili. Insieme tagliate anche la cipolla a falde fine e mettete tutto in padella assieme alla polpa di pomodoro e mezzo cucchiaino di sale.
Fate stufare per 15 minuti a fiamma bassa con un bicchiere scarso di acqua. Lasciate che evapori per la maggior parte, aggiungete l’uovo e mescolate facendo in modo che sfrittelli, e poi spegnete il fuoco.
A parte sfilacciate il petto di pollo e passatelo in padella con poco olio evo, finché non sia ben cotto e dorato. Mettete il pollo nella padella con le carote.
Aggiungete il curry, un po’ di prezzemolo tritato e aggiustate di sale, oliate appena e riaccendete la fiamma al minimo, idratando a seconda della necessità. Intanto mettete a cuocere il riso assieme ai piselli, mi raccomando scolando molto al dente.