- 4 branzini
- 6 finocchi
- 60 g di mandorle
- 10 pomodorini
- 2 carote
- 8 spicchi d’aglio
- 1 mazzetto di prezzemolo
- 4 cucchiai di pangrattato
- 1 limone
- 1 bicchiere di vino bianco
- sale
- olio evo
Pulite e sciacquate bene i branzini. Mi raccomando, squamateli con accuratezza. Tagliate a fettine le carote, a dadini un finocchio e i due spicchi d’aglio, a quarti i pomodorini e mescolate tutto insieme in una ciotola, con una bella presa di sale, qualche foglia di prezzemolo, due fettine di limone e un filo d’olio.
Lasciate macerare in frigo per una mezzoretta, e intanto preparate la ‘crosta’ per i branzini: grattuggiate 4 finocchi e metteteli in un panno. Strizzatelo bene per far uscire l’acqua in eccesso, e riponete i finocchi in una ciotola in cui aggiungerete 4 cucchiai di pangrattato (non colmi), qualche foglia di prezzemolo tritato e le mandorle ridotte in granella. Aggiungete un bel filo d’olio e mescolate, salando a piacere.
A questo punto preparate la teglia: tagliate a fettine abbastanza sottili l’ultimo finocchio (anche due, se li gradite utilizzare come contorno) e disponetele sul fondo, salando e oliando un po’. Farcite i branzini con il composto di verdure e ricoprite il loro fianco superiore con la crosta di finocchi e mandorle.
Per concludere in bellezza, irrorate delicatamente con del vino bianco, e infornate a 240′ per 15 minuti, passando poi alla modalità grill per due minuti, giusto il tempo che la crosta si dori per bene.
Servite a tavola questa prelibatezza appena sfornata, contornata dal finocchio arrostito.