Tempura di gamberi, broccoli e cavolfiori

Tempura di gamberi, broccoli e cavolfiori. Un antipasto perfetto per una cena in pieno stile orientale per gli amanti della cucina giapponese.
Io adoro la cucina giapponese, il Giappone in generale soprattutto se si tratta di anime e manga. Sin da quando ero bambina sul seggiolone che ammiravo Ken Shiro insieme a mio padre e mia zia Tiziana.
Ho sempre voluto ricreare alcuni dei piatti iconici che si vedevano negli anime, come il bento e la tempura ma anche il miso e il ramen.
Non è semplice pulire i gamberi per farli restare con solo le codine visibili evitando che si rompano quando li tieni su per friggerli, infatti come prima volta sono usciti buoni ma non proprio perfetti alla vista, migliorerò con la pratica. Se non avete tempo di preparare da voi la tempura potete trovare una busta a cui aggiungere solo 200 ml di acqua fredda di frigorifero alla Conad.

tempura di gamberi, cavolfiori e broccoli
  • DifficoltàMedia
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione20 Minuti
  • Tempo di cottura3 Minuti
  • Porzioni2 persone
  • Metodo di cotturaFrittura
  • CucinaGiapponese

Ingredienti

8 gamberi
8 cime di cavolfiore
8 cime di broccoli
1 confezione tempura
200 ml acqua molto fredda
q.b. olio per friggere

Strumenti

Passaggi

Preparate la tempura in una ciotola versando il contenuto della busta con 200 ml di acqua molto fredda e mescolate per bene con una frusta eliminando del tutto i grumi.

Mettete a scaldare l’olio per la frittura, nel frattempo pulite i broccoli e i cavolfiori lasciando solo le cime cioè la parte più morbida. (il resto mettetelo in frigorifero per altri usi)

Pulite i gamberi eliminando la testa, la striscia nera superiore e il carapace. Lasciate solamente la codina.

Passate i gamberi nell’olio caldo dalla parte pastellata per 2-3 minuti aiutandovi con delle pinze da cucina. Poi metteteli nella ciotola sulla carta assorbente. Lo stesso fate con i cavolfiori e i broccoli.

Sistemateli poi in una ciotolina e serviteli con le bacchette e una salsina agrodolce o la salsa di soia per gustarli al meglio.

tempura

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Pubblicato da incucinaconramy

Nata e cresciuta nella selvaggia e magica Sardegna, sotto il profumo del mirto selvatico e con lo sguardo sempre rivolto al mare cristallino. Amo tutto ciò che è tradizione, cucina sostenibile e non sopporto gli sprechi. Promuovo la cucina di un tempo, quella delle nostre nonne, quella che non si dimentica e che ci fa commuovere ogni volta che assaporiamo una ricetta che ci riporta alla nostra infanzia o ci porta un ricordo felice. Porto la felicità sulle vostre tavole.

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