Pesci in verde

Pesci in verde, una ricetta dal gusto pieno di mare ricca di sali minerali, nutrimento e con un ingrediente segreto, scopriamo insieme qual’è.

Tutti siete abituati a sfumare il pesce con il vino bianco vero? Ma scommetto che nessuno o pochi di voi sa quanto sia buono sfumato con la birra! Ebbene si è proprio l’ingrediente segreto di cui vi parlavo che dona al pesce quel gusto in più ed un sughetto spaziale da pucciare con il pane.

Il bello di questa ricetta è che potete realizzarla con qualsiasi pesce, noi abbiamo utilizzato pagelli, tanute e triglie. La birra mi raccomando utilizzate quella normale perché la cruda renderebbe tutto molto amaro. Questa è una ricetta dei miei genitori derivante dalla tradizione sarda.

Solitamente per sfumare si utilizza la “vernaccia” o il vino bianco ma qui abbiamo sperimentato con mamma ed è uscito davvero molto bene. Una ricetta che cucinava sempre anche mia nonna Maria quando ero piccola infatti ricordo ancora quando papà faceva pesca sub oppure pesca normale e tornava con tantissimi pesci freschi. A casa di nonna c’era un profumo quando iniziava a cucinare e poi metteva a sfumare la vernaccia che si espandeva in tutte le stanze.

I pesci in verde sono una ricetta semplicissima da realizzare e veloce, perfetti come pranzo della domenica. Sono molto simili alle “triglie alla cagliaritana” solo che non hanno il pan grattato. Restano ancora più leggere e le può mangiare anche chi è intollerante al glutine (ovviamente sostituendo la birra).