Brugnolus de Arrescottu

brugnolus de arrescottu

I Brugnolus de Arrescottu chiamati anche Arrubiolus sono dei dolci di ricotta e zafferano che vengono preparati in Sardegna per i giorni di Carnevale. Somigliano molto alle castagnole ma alcuni ingredienti sono propri della mia terra come la grappa o Fil’e Ferru e la ricotta di pecora sarda, lo zafferano di San Gavino.

Risultano non troppo dolci, sono morbidissimi e mangiarli caldi è una goduria. Uno tira l’altro proprio come le ciliegie. Realizzarli è molto semplice però occorre del tempo quindi vi consiglio di realizzarli quando avete almeno un’ora a disposizione.

Di solito li spolveriamo con lo zucchero semolato ma io li preferisco con lo zucchero a velo che non si appiccica alle mani quando li mangi. Una volta fritte presentano una tipica colorazione ambrata, la diffusione di questo dolce interessa pressoché tutta la mia isola ma, come per tutte le ricette sarde, ne esistono diverse varianti e ognuna differisce per qualche ingrediente.

Se li accompagnate ad un dolce moscato di Sardegna sono la fine del mondo.

  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione20 Minuti
  • Tempo di riposo10 Minuti
  • Tempo di cottura2 Minuti
  • Porzioniuna ventina di brugnoli
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàInverno, Primavera

Ingredienti

250 g farina 00
250 g ricotta di pecora fresca
1 bustina lievito vanigliato per dolci
1 arancio (solo la buccia grattugiata)
1 limone (solo la buccia grattugiata)
1 bustina zafferano
60 g zucchero
q.b. zucchero a velo
3 uova medie
1 cucchiaio grappa
1 pizzico sale
q.b. olio di arachide (per friggere)

Strumenti

2 Ciotole
oppure1 Frusta

Passaggi per la preparazione dei brugnolus del arrescottu

In una ciotola mescolare la farina con lo zucchero sino ad ottenere una crema.

Aggiungere poi la buccia grattugiata del limone e dell’arancio. Un cucchiaio di grappa e lo zafferano.

Mescolare tutto con la frusta sino ad ottenere un composto omogeneo.

In un’altra ciotola mescolare la farina con il lievito e poi aggiungerla piano piano al composto.

Aggiungere le uova una alla volta e poi il pizzico di sale.

Mescolare bene sino a rendere il composto omogeneo che risulterà un po’ appiccicoso.

Far riposare 10 minuti.

Passati i 10 minuti bagnarsi le mani con acqua tiepida o calda e prendere pezzi di impasto e creare delle palline, quando l’olio è bello caldo versatele un po’ alla volta e fatele friggere sino a che si gonfiano e si colorano.

Poi scolatele in carta forno e passateci sopra lo zucchero a velo.

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Pubblicato da incucinaconramy

Nata e cresciuta nella selvaggia e magica Sardegna, sotto il profumo del mirto selvatico e con lo sguardo sempre rivolto al mare cristallino. Amo tutto ciò che è tradizione, cucina sostenibile e non sopporto gli sprechi. Promuovo la cucina di un tempo, quella delle nostre nonne, quella che non si dimentica e che ci fa commuovere ogni volta che assaporiamo una ricetta che ci riporta alla nostra infanzia o ci porta un ricordo felice. Porto la felicità sulle vostre tavole.

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