Pollo alla cacciatora con paprika dolce e peperoncino media piccantezza

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Pollo alla cacciatora con paprika dolce e peperoncino media piccantezza, un piatto saporito e nutriente dal sughetto irresistibilmente goloso. Quando siete giù di umore o di salute e avete bisogno di un piatto “tiramisù” provate questa ricetta. E’ semplice da realizzare, si cuoce in poco tempo e consiglio a fuoco lento per mantenere la carne morbida. La paprika dona quel tocco in più che fa davvero piacere sul palato. Il sapore è delicato, verrete subito attirati dal profumo di questo piatto. Lo preparo sempre quando sono giù di morale oppure dopo una lunga degenza e devo dire che mi tira sù alla grande. 

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  • Preparazione: 15 Minuti
  • Cottura: 25-30 Minuti
  • Difficoltà: Bassa
  • Porzioni: 2 persone
  • Costo: Economico

Ingredienti

  • pollo in parti 250 g
  • Paprika dolce 2 cucchiaini
  • Acqua 1 tazza da caffè
  • carota 1
  • gambo di sedano 1
  • Pomodorini datterini 3
  • cipolla piccola 1/2
  • Acqua 1 e 1/2 bicchieri
  • sale e pepe q.b.
  • Olio extravergine d'oliva q.b.
  • Peperoncino verde piccante 1

Preparazione

  1. Per prima cosa lavate le verdure (pomodorini, carota, sedano e cipolla), peperoncino incluso, e tritatele per bene.

  2. Prendete il pollo a pezzi e posatelo in una ciotola, con il pennellino di silicone alimentare mescolate la paprika con l’acqua della tazzina e poi spennellate il pollo in ogni sua parte.

  3. Prendete una padella antiaderente spaziosa, aggiungete un filo d’olio extravergine d’oliva e versate le verdure tritate, incluso il peperoncino. Fate soffriggere per circa 3 minuti.

  4. Posate la carne sulla padella, mescolate per bene, una spolverata di sale e pepe e versate delicatamente 1 bicchiere e mezzo di acqua. Coprite con il coperchio e fate cuocere a fiamma bassa (con fornello elettrico a potenza 2) per 30 minuti. Ogni tanto mescolate per evitare che si attacchi.

  5. Servite caldo versando sopra il sughetto in modo che rimanga bello umido e la carne preda ancora più sapore. 

Note

Se volete potete aggiungere delle olive e un rametto di rosmarino.

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Pubblicato da incucinaconramy

Nata e cresciuta nella selvaggia e magica Sardegna, sotto il profumo del mirto selvatico e con lo sguardo sempre rivolto al mare cristallino. Amo tutto ciò che è tradizione, cucina sostenibile e non sopporto gli sprechi. Promuovo la cucina di un tempo, quella delle nostre nonne, quella che non si dimentica e che ci fa commuovere ogni volta che assaporiamo una ricetta che ci riporta alla nostra infanzia o ci porta un ricordo felice. Porto la felicità sulle vostre tavole.

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