Linguine di Gragnano con carciofi, funghi chiodini e bottarga di muggine di Cabras. Un piatto nutriente e salutare perfetto per pranzo.
Le linguine di Gragnano trafilate in bronzo sono una pasta molto speciale, trattiene il condimento pur restando soda. Ho deciso di accompagnarla al carciofo violetto sardo, al fungo chiodino (che come sapete vado a raccogliere nella sua stagione e poi pulisco e conservo in freezer) e alla bottarga di muggine di Cabras.
La preparazione è molto semplice e non necessita di tanto tempo.
E’ il pranzo giusto per l’inizio della primavera, nutriente e sostenibile.
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 250 glinguine di Gragnano
- 70 gfunghi chiodini
- q.b.sale e pepe
- 2 cucchiainibottarga di muggine
Preparazione per le linguine di Gragnano
Pulire il carciofo eliminando le foglie dure, tagliando la punta. Tagliatelo a fettine e pulitene il cuore.
Staccate il gambo, pulitelo e tagliatelo a fettine fini, poi mettete tutti i pezzi in acqua e limone per evitare che si anneriscano.
Versare un filo d’olio extravergine d’oliva in una padella insieme ai funghi chiodini tagliati a fettine e al carciofo.
Lasciar cuocere a fiamma bassa mescolando di tanto in tanto per 20 minuti, deve rimanere croccantino.
Poi spegnere e mettere a bollire abbondante acqua con due prese di sale grosso, quando bolle versateci le linguine e fate cuocere per 10 minuti.
Scolate una volta pronte e mantecatele nella padella del condimento per 2 minuti. Servite caldo con una spolverata di bottarga di muggine di Cabras e un filo d’olio extravergine a crudo.