Il Marocco e la sua gastronomia

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Il Marocco, terra di storia millenaria e panorami mozzafiato, regala grandi emozioni anche a tavola. Con i suoi piatti ricchi di spezie, dona vita ad una cucina mediterranea dal sapore indiano. La rinomata ospitalità marocchina riguarda anche la condivisione dei pasti, momento di aggregazione sociale. Le usanze locali non prevedono utilizzo di posate nel contesto familiare ne l’uso di alcool. A chi desidera vivere appieno un’esperienza locale si consiglia il rispetto delle tradizioni.

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La cucina tipica marocchina

Simbolo della tradizione culinaria locale è il cous cous marocchino, accompagnato da agnello, manzo o pollo e un mix di circa 30 spezie tipico nordafricano. La tradizionale cottura a vapore richiede almeno un paio d’ore, per dare gusto più saporito.

Al secondo posto non può che esserci la tajine, che prende il nome dal tegame di terracotta dal coperchio a punta utilizzato per cucinare questa pietanza. Questa forma insolita permette una doppia cottura: stufata verso il centro e al vapore verso l’alto. Ci sono tantissime varianti di questo piatto, spesso viene utilizzato l’agnello, ma verso Essaouira, affacciata sull’Oceano Atlantico, viene servita a base di pesce.


Un piatto cucinato durante le festività è la Rfissa, a base di pollo accompagnato da cipolle, lenticchie e le immancabili spezie. Durante il Ramadan viene consumata l’harira, un pasto unico per tutta la giornata, si tratta di una zuppa calorica a base di polpette di agnello, lenticchie, pomodori e verdura. A Fes potrai assaggiare la Pastilla, uno sformato di pasta sfoglia a più strati a base di carne di piccione (esistono anche varianti in pollo, agnello e pesce) a cui si aggiunge cannella e zucchero a velo, a metà strada tra il dolce e il salato.

A Marrakech, anche tra le coloratissime bancarelle dell’animata Piazza Jemaa el-Fna, non perderti il Mechoui, pietanza a base di agnello arrostito condito con burro e spezie.

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I dessert marocchini


Passando al dessert, i dolci più famosi del Marocco sono le corna di gazzella, biscotti ripieni di pasta di mandole. Sono un elemento fondamentale della cucina marocchina, così chiamati per la loro forma a mezza luna. Vengono sempre accompagnati dall’immancabile tè alla menta, una vera tradizione in Marocco.

Il “whisky berbero”, anche detto “tè alla menta del Maghreb, è un rituale molto antico, consumato in piccoli bicchieri di vetro a qualsiasi ora del giorno, anche 20/30 volte al dì. Il tè in Marocco viene consumato durante tutto l’anno, anche durante le alte temperature estive, in modo da raffreddare il corpo. Prendere il tè in Marocco non è solo un momento di pausa, ma un vero e proprio rituale che va avanti dal XII secolo a.C. Per concludere, a colazione o a merenda si consumano i Baghrir. Sono molti simili ai pancakes, ma bucati, vengono spesso accompagnati con burro fuso e miele o marmellata e cioccolato.

Scoprire la cucina tipica marocchina regalerà ricordi indelebili, sarà come fare un viaggio nel viaggio, provare per credere!

Street Food Tasting


A Marrakech c’è la possibilità di fare uno street food tasting, una degustazione del cibo di strada. Viene fatta in compagnia di uno chef marocchino parlante inglese, che farà strada per i vicoli dell’animata piazza di Jamaa el Fna. Il tour inizia con una degustazione del succo d’arancia appena spremuto e frutta secca. Continua con l’assaggio dei sopracitati corni di gazzella ripieni di mandorle tritate, ingrediente immancabile nella cucina marocchina.

Si prosegue verso il negozio di spezie in modo da apprendere l’abbinamento utilizzato nella cucina tradizionale, oltre che nella cucina rivisitata. Dopodiché, si prosegue verso la medina per visitare un forno tradizionale per la cottura del pane, in cui è inclusa la degustazione di pane tradizionale, olive tipiche marocchine e spezie.

Il tour si conclude con la visita di un forno tradizionale specializzato nella cottura della carne evaporata (principalmente agnello) e con la visita al mercante di menta, per conoscere le diverse erbe utilizzate nel tè marocchino. Per chi vuole addentrarsi nella cucina locale può partecipare a una cooking class di mezza giornata, in cui verrà preparato un piatto tipico marocchino per consumarlo anche insieme allo chef, un’esperienza da ripetere per i nostri cari al rientro.

 

Pubblicato da incucinaconramy

Nata e cresciuta nella selvaggia e magica Sardegna, sotto il profumo del mirto selvatico e con lo sguardo sempre rivolto al mare cristallino. Amo tutto ciò che è tradizione, cucina sostenibile e non sopporto gli sprechi. Promuovo la cucina di un tempo, quella delle nostre nonne, quella che non si dimentica e che ci fa commuovere ogni volta che assaporiamo una ricetta che ci riporta alla nostra infanzia o ci porta un ricordo felice. Porto la felicità sulle vostre tavole.

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