Peperoni, come spellarli in maniera facile e veloce

Peperoni, come spellarli in maniera facile e veloce per digerirli meglio. Le varie tecniche per eliminare l’indigesta pelle senza fatica.

Come sapete la pelle dei peperoni non viene digerita, ma direttamente espulsa dal nostro corpo quindi perchè non eliminarla dall’inizio?

A certe persone non piace nemmeno masticare il peperone cotto con la pelle ancora attaccata, quindi vi spiego come eliminarla in pochi passi.

peperoni

Iniziamo dal metodo più antico, quello tradizionale delle nonne che è passarli sulla fiamma

E’ molto facile basta prendere il peperone e posizionarlo vicino alla fiamma della cucina a gas sino a che la pelle diventa nera, girarlo di volta in volta. In questa maniera la pelle vien via facilmente. Ma siccome macchia, vi consiglio di indossare dei guantini monouso.

In forno

Spennellare di olio i peperoni interi, sistemarli su una leccarda con della carta forno oleata. Inserirli in forno pre-riscaldato a temperatura massima per 25-30 minuti. In questo modo la pelle inizierà a gonfiarsi e sarà facilissimo poi toglierla.

Nel microonde

Prendere una pirofila per microonde e della pellicola trasparente. Tagliare a metà per lungo i peperoni eliminando i semi e la parte bianca. Mettere i peperoni nella pirofila e sigillare con la pellicola, mettere a cuocere a massima potenza per 2 minuti.

Metterli poi dentro una bustina apposita per alimenti e lasciarli riposare alcuni minuti. Vedrete che quando li tirerete fuori la pelle verrà via subito.

Metodo della pentola

Il metodo classico è quello di cuocerli in abbondante acqua bollente insieme all’aceto di vino bianco, anche se questo metodo è uno dei meno efficaci quindi non ve lo consiglio più di tanto.

Utilizzare il cannello da cucina per eliminare la pelle dei peperoni

Vi basterà abbrustolire il peperone così com’è con il cannello da cucina (quello utilizzato per caramellizzare, se ne sconsiglia l’uso ai minori e ai meno esperti) e poi aiutandosi con un sacchetto di carta sfregare il peperone sino a che si toglie la pelle.

 

Pubblicato da incucinaconramy

Nata e cresciuta nella selvaggia e magica Sardegna, sotto il profumo del mirto selvatico e con lo sguardo sempre rivolto al mare cristallino. Amo tutto ciò che è tradizione, cucina sostenibile e non sopporto gli sprechi. Promuovo la cucina di un tempo, quella delle nostre nonne, quella che non si dimentica e che ci fa commuovere ogni volta che assaporiamo una ricetta che ci riporta alla nostra infanzia o ci porta un ricordo felice. Porto la felicità sulle vostre tavole.

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