Pastiera Napoletana il dolce di pasqua per eccellenza

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[ratings] Pastiera Napoletana il dolce di pasqua per eccellenza, non molto semplice da realizzare ma veramente goloso da gustare, dal sapore unico. La pastiera napoletana l’ho assaggiata per la prima volta sette anni fa, quando approdai in questa chiassosa e colorata terra che è la Campania. Mia suocera la prepara con molta maestria. Ora la sta insegnando anche a me, non avendo figlie femmine, per continuare la tradizione. Siccome io amo molto i dolci, anzi ne vado letteralmente matta, ho accettato con molto piacere. Non immaginavo però tutto il lavoro che c’è dietro. Eccovi la ricetta passo passo. Noi la prepariamo un giorno prima in modo da poterla gustare ancora meglio! Munitevi di uno stampo per torte in acciaio. 

  • DifficoltàMolto difficile
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione1 Ora
  • Tempo di cottura1 Ora 20 Minuti
  • Porzioni8 persone
  • CucinaItaliana

Ingredienti

Pasta Frolla

  • 315 gfarina per dolci
  • 180 gsugna (o strutto) freddo
  • 135 gZucchero
  • 3rossi d’uovo

Per il grano

  • 250 gLatte parzialmente scremato
  • 350 gGrano cotto
  • 30 gStrutto
  • 1Scorza di limone

Crema

  • 200 gRicotta di pecora
  • 200 gricotta di vacca
  • 350 gZucchero
  • 3Uova
  • 100 gcedro e arancia canditi
  • 8 gAcqua di fiori d’arancio
  • 1 pizzicoCannella in polvere
  • 1 bustinaVanillina

Preparazione

  1. Iniziamo dalla pasta frolla. Versiamo farina e zuchero in una ciotola, uniamo lo strutto e impastiamo a mano. Quando il composto sarà un pò “sabbioso” uniamo i tuorli e continuiamo ad impastare con le mani.

  2. Quando il composto diventerà omogeneo lo trasferiamo sul piano di lavoro e continuiamo a lavorarlo con le mani fino a che sarà liscio e uniforme. Avvolgiamolo nella pellicola trasparente e lo lasciamo a riposo per 1 ora in frigorifero.

  3. Intanto che la pasta frolla riposa prendiamo un pentolino e versiamoci il latte, aggiungiamo il grano precotto, lo strutto e la buccia del limone grattugiata. Lasciamo cuocere per 20 minuti a fiamma media, mescolando spesso per ottenere un composto cremoso e lasciatelo raffreddare.

  4. Quando il composto sarà bello freddo possiamo iniziare a preparare la crema, setacciamo la ricotta in una ciotola. Uniamo lo zucchero e mescoliamo con la frusta. A questo punto aggiungiamo le uova, il grano, la vanillina, le gocce di acqua di fiori d’arancia e il pizzico di cannella. Frullate i canditi (perchè da me nessuno li sopporta nè a vista nè mangiarli) e inseriteli con gli altri ingredienti del composto.

  5. Mescoliamo per bene tutti gli ingredienti. Ora prepariamo la pastiera.

  6. Ungiamo lo stampo per torte di 20-26 cm con un pochino di strutto e poi passiamoci la farina setacciata.  

  7. Prendiamo la pasta frolla e stendiamola col mattarello sino ad ottenere un impasto di circa mezzo cm. Trasferiamo l’impasto spianato nello stampo e facciamolo aderire bene con le mani su tutta la superficie. Ritagliamo le parti in più. 

  8. Ora lavoriamo di nuovo la frolla rimasta per fare le striscioline da applicare sulla parte superiore. Le striscioline devono essere larghe più o meno 1 cm e mezzo e vi basterà tagliarle con la rotella per i ravioli. Versiamo la crema all’interno della base di frolla e livelliamola. Posizioniamo le strisce in modo che si incrocino, prima da un lato poi dall’altro. 

  9. Ora mano al forno! Deve essere pre-riscaldato a 180 gradi, una volta che è bello caldo inseriamo la pastiera e facciamola cuocere per 80 minuti, mi raccomando mettetela sul ripiano più basso quando mancano 10 minuti al termine cottura. Se le strisce si scuriscono troppo coprite la pastiera con un foglio di alluminio. 

  10. Una volta cotta facciamola raffreddare e spolveriamo di zucchero a velo come decorazione.

Note

Conservata in luogo fresco e asciutto dura addirittura una settimana. Se volete conservarla in freezer tagliatela a fette per vostra comodità. 

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Pubblicato da incucinaconramy

Nata e cresciuta nella selvaggia e magica Sardegna, sotto il profumo del mirto selvatico e con lo sguardo sempre rivolto al mare cristallino. Amo tutto ciò che è tradizione, cucina sostenibile e non sopporto gli sprechi. Promuovo la cucina di un tempo, quella delle nostre nonne, quella che non si dimentica e che ci fa commuovere ogni volta che assaporiamo una ricetta che ci riporta alla nostra infanzia o ci porta un ricordo felice. Porto la felicità sulle vostre tavole.

2 Risposte a “Pastiera Napoletana il dolce di pasqua per eccellenza”

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