Crostata lunare un dolce decisamente goloso da non perdere, adatta a grandi e piccini soprattutto molto semplice da realizzare.
La crostata lunare è un dolce pensato appositamente per la collaborazione con Condorelli, un’azienda anzi L’Azienda storica italiana di torroncini, la più amata che ci ha accompagnato dall’infanzia sino ad oggi. Quando ero bambina e andavo a trovare la mia nonnina adorata lei mi offriva sempre i torroncini Condorelli, io li ricordo con piacere perchè era un momento di condivisione solo nostro.
Anche a Natale ogni anno erano sempre presenti, ogni morso di questi dolcetti è un ricordo felice. Ora hanno espanso il loro catalogo prodotti anche alle creme spalmabili, al latte di mandorle, alle praline e alle scorze d’arancia ricoperte di cacao fondente.
E proprio le creme spalmabili sono le protagoniste di questa ricettina. La crostata lunare rappresenta la fase della luna Crescente ossia un nuovo inizio, un nuovo percorso, una nuova vita… è un dolce ben augurante. La luna crescente rappresentata dalla crema torroncino al pistacchio abbraccia l’universo di gianduia con le sue stelle di frolla e la via lattea rappresentata dalla granella di Nocciole.
- CucinaItaliana
Ingredienti per la frolla della crostata lunare
- 300 gfarina 00
- 1tuorlo
- 1uovo
- 120 gburro biologico
- 1 pizzicosale
- 150 gzucchero
- 1limone
Ingredienti per la farcitura
Preparazione
Come prima cosa montare il tuorlo, l’uovo intero e lo zucchero sino a creare un composto spumoso e chiaro.
Mettere la farina sul piano di lavoro oppure in una ciotola molto grande e fare un buco al centro come fosse un vulcano.
In questo foro versare il composto di uova e zucchero, poi piano piano gli altri ingredienti.
Impastare bene ed in maniera energica per circa 10 minuti sino a che l’impasto diventa omogeneo e si stacca senza problemi.
Avvolgerlo nella pellicola e metterlo in frigorifero per un’ora.
Tirare fuori la frolla, stenderla con il mattarello poi posizionarla sullo stampo per crostata.
Realizzare tre stelline di frolla, mettere prima la crema di gianduia col cucchiaio realizzando una curva sulla destra.
Aggiungere col cucchiaio la crema al pistacchio facendo attenzione a non farla finire su quella alla gianduia.
Spolverare di nocciole di giffoni tritate la crema alla gianduia poi mettere sopra le tre stelline.
Coprire con carta stagnola la superficie per evitare che si bruci la crema e metterla in forno pre-riscaldato per 15 minuti.
Per non far bruciare la crema spalmabile nelle crostate
Quanto non ci piace la crema spalmabile che diventa scura o piena di bolle in cottura? Tantissimo! Uno dei trucchetti delle nonne è mettere sopra alla crostata la carta stagnola o quella forno quando la mettete a cuocere in questo modo la crema non verrà a contatto diretto col calore restando bella liscia come era prima.