Crackers fatti in casa al rosmarino e con sale in superfice, facili e golosi

Crackers fatti in casa al rosmarino e con sale in superfice, facili e golosi. Buonissimi per ogni momento goloso della giornata.
I crackers sono uno dei miei spuntini preferiti, sia salati che non, ma li amo in particolare con il rosmarino e l’olio extravergine d’oliva. Questa ricetta l’ho ripresa da Misya perchè era la prima volta che li facevo quindi mi serviva una buona base e le sue ricette sono le migliori secondo me. Molte altre foodblogger mettono dosi sbagliate e non mi riescono mai.

Comunque io questi crackers li ho amati dal primo morso, sono deliziosi davvero e continuerò a farli migliorando sulle forme. Potete farli anche tondi, a forma di cuore, come volete, sto pensando di farli a forma di bassotto la prossima volta.

  • CucinaItaliana

Ingredienti per i crackers fatti in casa

  • 250 gfarina 0
  • 90 mlacqua
  • 6 gsale
  • 25 mlolio extravergine d’oliva (biologico)

Preparazione

  1. La prima cosa da fare è prendere una ciotola capiente e inserire la farina e il sale, mescolarli bene.

  2. Poi versare gli ingredienti liquidi, mescolare bene con una forchetta.

  3. Trasferire l’impasto sul piano di lavoro e impastarlo energicamente sino a che diventa omogeneo, appiattirlo un poco e lasciarlo riposare 30 minuti.

  4. Passati i 30 minuti spianate col mattarello sino allo spessore di circa 2 mm e ricavate le forme dei crackers, punzecchiate con la forchetta, spennellate di acqua e olio extravergine d’oliva, spolverate di rosmarino fresco tritato e infornate in forno pre-riscaldato a 200 gradi per 12-15 minuti.

  5. Una volta che sono belli dorati in superfice tirateli fuori dal forno e fateli raffreddare.

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Pubblicato da incucinaconramy

Nata e cresciuta nella selvaggia e magica Sardegna, sotto il profumo del mirto selvatico e con lo sguardo sempre rivolto al mare cristallino. Amo tutto ciò che è tradizione, cucina sostenibile e non sopporto gli sprechi. Promuovo la cucina di un tempo, quella delle nostre nonne, quella che non si dimentica e che ci fa commuovere ogni volta che assaporiamo una ricetta che ci riporta alla nostra infanzia o ci porta un ricordo felice. Porto la felicità sulle vostre tavole.

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