Borgunto: vi presento l’azienda sostenibile del mese di Maggio. In un mondo dove le scelte quotidiane fanno la differenza, raccontare realtà autentiche è un piccolo gesto che può avere un grande impatto. Per questo, ogni mese seleziono un brand che si distingue per il suo impegno concreto verso la sostenibilità e la valorizzazione del territorio. Oggi vi porto in Toscana, tra colline profumate e sapori sinceri, per conoscere Borgunto, l’azienda sostenibile del mese su In Cucina con Ramy.
“La cucina sostenibile è un atto d’amore verso la terra, verso chi ci nutre e verso chi verrà dopo di noi.”

Borgunto: una storia toscana fatta di gusto e accoglienza
L’azienda è a conduzione familiare, porta avanti con passione e rispetto la tradizione toscana. Produce e spedisce in tutta Italia eccellenze come vino Chianti, olio extravergine d’oliva e marmellate artigianali, facendo riscoprire a ogni assaggio la semplicità e la genuinità di una volta.
Ma Borgunto non è solo un marchio: è un invito a vivere la Toscana. Le sue strutture turistiche, tra Arezzo, Firenze, Viareggio e la campagna del Chianti, offrono esperienze autentiche tra borghi, sapori e paesaggi che lasciano il segno. Residenze d’epoca, B&B, case vacanze. Tutte pensate per chi vuole assaporare la bellezza vera, senza filtri.

Un esempio concreto di sostenibilità
Ciò che più mi ha colpita di Borgunto è la coerenza tra filosofia e azione. Qui si coltiva rispetto: per la terra, per i ritmi lenti della natura, per l’ospitalità genuina. Ogni prodotto nasce con l’intento di valorizzare il territorio, scegliendo la qualità, riducendo gli sprechi e sostenendo una filiera che guarda al futuro con radici ben salde nel passato. Se vi trovate in vacanza in Toscana vi consiglio di soggiornare in una delle loro strutture, avrete modo di scoprire della bellezza autentica e senza tempo della Toscana.
“Non ereditiamo la Terra dai nostri antenati, la prendiamo in prestito dai nostri figli.” – Proverbio nativo americano

Bio e DOP: due scelte che parlano di cura e identità
La filosofia di Borgunto non è fatta solo di parole, ma di gesti concreti. Scegliere la coltivazione biologica significa dire no a pesticidi chimici, scegliere metodi naturali, rispettare il suolo e favorire la biodiversità. È un modo di coltivare che segue il ritmo della natura, con pazienza e attenzione, proprio come si faceva un tempo.
Allo stesso tempo, la Denominazione di Origine Protetta (DOP) è una garanzia di qualità e tradizione. Significa che un prodotto nasce e cresce in un luogo specifico, seguendo regole precise, tramandate di generazione in generazione. È un sigillo che racconta una storia e tutela un territorio.
“Il cibo non è solo nutrimento, è un modo per raccontare chi siamo e cosa scegliamo di proteggere.” – In Cucina con Ramy

Il valore del bio e del DOP in Toscana
In Toscana, questi due elementi si incontrano con naturalezza. L’olio extravergine di oliva biologico è intenso, profumato, vivo. I vini come il Chianti Classico uniscono eleganza e autenticità, spesso certificati anche DOP. Sono prodotti che non parlano solo al palato, ma anche al cuore: raccontano paesaggi, mani esperte, e la volontà di fare bene, nel rispetto del tempo e della terra.

Un incontro di valori
Collaborare con Borgunto è stato naturale: condividiamo l’idea che la sostenibilità non sia una moda, ma una scelta concreta, fatta ogni giorno con amore e consapevolezza. Nei prossimi giorni vi racconterò meglio i loro prodotti, li userò in cucina e vi porterò in viaggio con me tra i sapori della Toscana.
Sono onorata di affidargli il badge di Brand Sostenibile del mese. Scoprite anche voi il mondo di Borgunto: un mondo fatto di semplicità, accoglienza e bontà autentica.
Sito internet: www.borgunto.com
Indirizzo: Via Borgunto 5 Arezzo
Telefono: +39 3922380541
borguntostyle@gmail.com