Estratto di vaniglia..home-made

image

Io amo tanto preparare dolci e in molti di essi ho sempre aggiunto della vaniglia possibilmente in bacche, ma non sempre abbiamo la bacca buona, profumata, morbida e piena di semini profumati. Io in genere la compro su internet e prendo quella del Madagascar, facciamo acquisti in gruppo per ammortizzare le spese di spedizione, Nel mio ultimo acquisto ho raddoppiato la quantità per ripreparare l’estratto di vainiglia fatto in casa. Qualche anno fa lo preparai e dopo 9 mesi (cioè praticamente un parto) iniziai ad usarlo, il mio estratto era straordinario, profumato, denso, quasi quasi veniva voglia di assaggiarlo su una fetta di pane ma mia figlia penso bene di urtare il barattolo che cadde rovinosamente mandando in frantumi non solo il barattolo ma anche tutti i miei sacrifici. Non ho vergogna ad ammettere che piansi alla vista del barattolo spiaccicato sul pavimento, pensavo a tutti i mesi che avevo dovuto aspettare e anzi ora che ricordo bene erano più di 9 mesi ma bensì quasi 3 anni che me lo curavo. Rimasi cosi scioccata che solo dopo 2 anni ho deciso di prepararlo di nuovo, il mio è nato a febbraio ed ora l’ho riposto in alto, su una mensola poco accessibile ai distratti!!

Ingredienti:

70 g acqua

70 g zucchero

120g alcool a 95°

18 bacche di vainiglia

Preparazione:

Preparare uno sciroppo con acqua e zucchero controllando di far sciogliere perbene lo zucchero altrimenti raffreddandosi si cristallizza, far raffreddare ed aggiungere l’alcool. Dividere un due ogni bacca di vainiglia ed estrarne i semini che metteremo nel liquido, alla fine aggiungeremo anche tutti i baccelli che avremo ottenuto. Chiudere bene ed agitare tutti i giorni il barattolo per 20 giorni, successivamente possiamo diradare il mescolamento ma farlo almeno 2 volte la settimana. Fino a che l’estratto non sarà pronto, noi utilizzeremo le bacche di vainiglia al naturale ricordandoci di aggiungere i baccelli usati nel liquido che abbiamo preparato cosi avremo un estratto sempre più intenso. Per ottenere un ottimo estratto devono trascorrere minimo 9 mesi, alcune persone aspettano 12 mesi, altre dopo 6 mesi filtrano il liquido, io invece lo lascio così com’è, l’aroma sicuramente ne gioverà.

In attesa di poter utilizzare il mio estratto preparato con tanto amore, nella preparazione dei dolci io utilizzo delle bustine comprate in Germania che hanno estratto di vaniglia in cui sono presenti anche i semini e sono profumatissime.

2 Risposte a “Estratto di vaniglia..home-made”

  1. Certo che ti sono venute le lacrime agli occhi….così tanto tempo e pazienza spiaccicati sul pavimento in un nanosecondo….ti capisco perfettamente…però hai fatto bene a rifare questo prezioso e profumato estratto….ed adesso….guai a chi lo tocca!

    1. beh veramente non mi sono venute le lacrime agli occhi..ho proprio pianto, naggia a me, certo che ora lo controllo costantemente e guai a chi lo tocca 😀

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.