Angelica salata salsicce, friarielli, scamorza e mandorle
Angelica è conosciuta come torta dolce ma ne esiste anche una versione salata con ripieni vari che ne caratterizzano il sapore. Io ho scelto un sapore decisamente partenopeo dato dalle salsicce e dai friarielli tipica verdura napoletana dal sapore squisito e particolare con un lieve sentore amaro. A questi due ingredienti principali ho abbinato della scamorza e per renderlo davvero unico ho aggiunto delle mandorle in filetti. Questi ingredienti particolari fanno si che uniti tutti insieme rilasciano delle sensazioni gradevolissime all’assaggio.
I friarielli si vendono in fasci che poi si devono pulire eliminando le foglie piu grosse e dure, i gambi più duri.
Io per velocizzare il lavoro li ho comprati gia puliti per cui mi sono evitata un lavoro un pò noiosetto.
Con questa ricetta io e la mia amica Lia Consuela abbiamo deciso di partecipate ad una sfida a 4 mani tra foodbogger. Ci siamo divertite tantissimo a decidere quale ricetta potesse rappresentarci vista la nostra napoletanità e alla fine abbiamo deciso di utilizzare degli ingredienti che sono quasi un simbolo della nostra città, Napoli!! Abbiamo scelto questa torta salata, l’Angelica, perchè nonostante il nome dolce e soave, offre all’assaggio un gusto delicato ma deciso dato dall’utilizzo degli ingredienti utilizzati!!
Nonostante la nostra scelta è stata quella di realizzare l’Angelica entrambe l’abbiamo preparata secondo il proprio gusto. Io nell’impasto ho utilizzato il burro mentre Lia ha inserito l’olio nell’impasto ed anche nel ripieno c’è stata una diversità, io ho aggiunto delle mandorle a filetti mentre lei ha messo dei pinoli. Entrambe molto buone che vi consigliamo di preparare. La sua version la trovate qui “Due fatine tra i fornelli” . I nostri slogan per questo gioco-sfida sono 3: l’amicizia, collaborazione e divertimento!
INGREDIENTI:
440 gr di farina 0 W 300
55 gr di uova
15 g lievito di birra
35 gr di tuorlo
200 gr di latte intero fresco
35 gr di zucchero
13 gr di sale
65 gr di burro
FARCITURA:
6 salsicce mignon
750 g friarielli
250 g scamorza
70 g mandorle a filetti
olio EVO
sale
peperoncino
1 spicchio di aglio
PROCEDIMENTO:
Sciacquare bene i friarielli cambiando l’acqua varie volte finquando non vediamo che è bella limpida e senza impurità data dalla verdura. Metterli in un tegame dopo aver fatto un abbondante giro d’olio, aggiungere il sale, uno spicchio di aglio e del peperoncino piccante (regolatevi secondo il vostro gusto ma non eccedete). Quando la verdura ha perso il suo volume e vediamo che all’assaggio sono gustosi (circa 20 minuti) spegnere e far raffreddare. Prenderne una bella manciata e tagliuzzarla finemente perchè questa quantità verrà aggiunta all’impasto (nel caso fossero troppo umidi strizzarli con le mani per far perdere l’acqua contenuta nei friarielli)
In un’altra padella far cuocere le salsicce con un filo d’olio ed uno spicchio d’aglio e quando sono cotte tagliarle in dadini e tenere da parte.
Tagliare a dadini anche la scamorza.
IMPASTO:
Sciogliere il lievito in 100 g di latte tiepido
Nella ciotola della planetaria mettere tutti gli ingredienti compresi i friarielli tagliati precedentemente tranne il sale, il burro e gli altri 100 g di latte tenuta da parte, far lavorare con la frusta a foglia o kappa. Pian piano aggiungere l’altro latte e quando inizia ad incordare mettere il sale. A questo punto mettere il gancio al posto della foglia e continuare a lavorare aggiungendo pian piano il burro morbido senza far perdere mai l’incordatura. Dopo circa 20 minuti di lavorazione e verificato che si sia formato il velo avremo un impasto morbido, elastico e bello lucido che quando si tocca non si attacca alle mani. Mettere a lievitare per circa 2 ore. Dopo la lievitazione stendere l’impasto in un rettangolo di circa 50 cm x 25. Coprire l’impasto con i friarielli, le salsicce a dadini, la scamorza e le mandorle a filetti. Arrotolare formando un salame lungo, tagliamolo in due metà nel senso della lunghezza e dividerlo pian piano stando attenti a non far fuoriuscire il ripieno. Intrecciare le due metà e chiudere ad anello. Sollevare pian piano la ciambella e metterla a lievitare su una teglia coperta di carta forno per circa 30 minuti. Riscaldare il forno a 180° e far cuocere lentamente fino a che la superficie nn diventi dorata (30 minuti circa). Verificate la cottura con uno stecco di legno messo al cuore della ciambella che deve essere pulito. Far raffreddare e mangiare sia freddo che tiepido. La torta Angelica rimarrà morbidissima a lungo ( ma non credo che la conserverete per molto tempo). Buon Appetito.
Il nostro motto è dato dall’intreccio dell’impasto e dal calore del sole di Napoli:
” Il caldo abbraccio del gusto napoletano “
Complimenti ottima ricetta… mi piace la vostra proposta!! 🙂
é saporitissima!!