Su Gnam si mangia vi ho già scritto delle proprietà benefiche della curcuma in questo post, ma il consiglio di oggi è quello di preparare una miscela di curcuma e miele.
Il miele viene da sempre considerato un potente antibiotico naturale e unito alla curcuma e alle sue proprietà, diventa un rimedio molto valido per combattere le malattie invernali, come mal di gola e raffreddore. Inoltre questo composto favorisce la digestione e aumenta l’attività della flora intestinale.
Il dosaggio indicato su La Forza della natura consente di preparare una miscela di curcuma e miele che può essere conservata per tre giorni in un barattolo. Durante questo periodo potreste notare i primi miglioramenti e l’attenuazione dei sintomi di mal di gola e raffreddore.
Vi riporto quanto scritto da La Forza della natura riguardo la preparazione, con l’intento di provare in prima persona questo rimedio naturale, che almeno non prevede effetti indesiderati (mi raccomando comunque di ricordare e prestare attenzione alla presenza di eventuali allergie, anche solo a uno degli ingredienti usati, prima di assumere il composto e di leggere attentamente le avvertenze riportate di seguito per chi soffre di specifiche patologie).
Da https://casabenessere.wordpress.com/2014/11/24/curcuma-e-miele-potente-antibiotico-invernale-turmeric-honey-effective-antibiotic-against-winter-decease/
“Il consumo di curcuma e miele migliora significativamente la digestione e aumenta l’attività della flora intestinale.
Nella medicina Ayurvedica è uno dei più utilizzati rimedi tradizionali utili per combattere il freddo. Ai primi sintomi di mal di gola o malattie da raffreddamento, potreste decidere di ricorrere a questo “miele d’oro”. Una volta preparata la miscela, potrete conservarla tre giorni, il tempo necessario per veder sparire i sintomi del vostro malessere.
Per realizzarla vi servono semplicemente:
- 100 grammi di miele e
- 1 cucchiaio di curcuma in polvere.
Mescolate bene i due ingredienti e conservateli in un barattolo.
Ai primi segni di raffreddamento, prendete: durante il primo giorno mezzo cucchiaino della miscela ogni ora; durante il secondo giorno ogni due ore e durante il terzo giorno la stessa dose, solo tre volte al giorno.
Potete aggiungere questa miscela nel tè o in altre bevande calde.
La curcuma fluidifica il sangue e riduce la pressione sanguigna. Da prestare attenzione se si soffre di diabete.
La curcuma, inoltre, non dovrebbe essere assunta in caso di malattie epatiche o alle vie biliari.
Se questo rimedio viene assunto prima dei pasti, agisce sull’apparato digerente. Durante i pasti, su quello respiratorio.”
Se siete curiosi di provare altri rimedi naturali visitate la sezione dedicata su Gnam si mangia Rimedi Naturali.
Ciao,
Io ho subito un intervento di colecistectomia, volevo sapere se posso assistere la curcuma.
La curcuma è una spezia che tende a peggiorare questo tipo di patologia. Premetto che non sono un medico, il mio consiglio comunque è quello di assumere la curcuma in quantità ridotte così da scongiurare eventuali effetti indesiderati. Un saluto!