torta soffice alle mandorle – tipo Panarello

Questa torta soffice alle mandorle è una variante di una torta molto conosciuta dalle mie parti: la torta Panarello, una torta tanto semplice quanto buona di una famosa pasticceria genovese.
Le brave massaie di un tempo un po’ grazie alla conoscenza di qualche pasticcere che gli ha svelato la ricetta, e un po’ grazie a tentativi ed esperienza, sono in grado di imitare quasi alla perfezione questa torta e io ho avuto modo di assaggiarne alcune veramente notevoli.
Oggi vi descrivo la mia, non si tratta certo della ricetta originale, che a mio parere non conosce nessuno, ma di una variante rielaborata prendendo spunto da varie ricette.

torta alle mandorle
  • DifficoltàBassa
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione20 Minuti
  • Tempo di cottura30 Minuti
  • Porzioni1 torta
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 200 gzucchero
  • 100 gMandorle (o farina di mandorle)
  • 160 gBurro
  • 4Uova (circa 240 gr.)
  • 80 gFarina 00
  • 80 gAmido di mais (maizena)
  • 1 bustinaLievito in polvere per dolci
  • 1 tazza da caffèRum (o altro liquore per dolci)

Preparazione

  1. Pesare il burro, tagliarlo a piccoli pezzi, metterlo in una ciotola e riporlo in luogo caldo ad ammorbidirsi.

    Frullare le mandorle in un robot da cucina in modo da ridurle quasi in farina, riporle in una ciotola capiente.

    Sempre con il robot trasformare lo zucchero in zucchero a velo.

    Sgusciare le uova in una planetaria aggiungere lo zucchero a velo e fare andare per qualche minuto in modo da ottenere un composto spumoso.

    Aggiungere il burro ammorbidito sempre mescolando.

    Setacciare la farina e l’amido di mais nella ciotola contenente le mandorle macinate.

    Unire la miscela di farine una cucchiaiata alla volta. Infine versare il liquore e il lievito vanigliato ben setacciato.

    Amalgamare ancora per un minuto. Imburrare e infarinare una teglia a cerniera e versarvi il composto.

    Cuocere in forno a 180° C.  per 30-40 minuti.

    Sfornare la torta soffice alle mandorle e farla raffreddare.

    Togliere dallo stampo e, per renderla più bella, eliminare con un coltello la parte superficiale bombata e capovolgerla, in questo modo sarà perfettamente piatta come nell’immagine.

    Spolverare con zucchero a velo.

preparazione con il bimby:

  1. Pesare il burro: mettere il coperchio al bimby e posarvi sopra una ciotola, azionare la bilancia per tarare e mettere nella ciotola il burro tagliato a pezzetti.

    Riporre il burro in luogo caldo ad ammorbidirsi.

    Inserire nel boccale le mandorle: 30 secondi velocità 9, trasferirle la farina ottenuta in una ciotola capiente.

    Inserire nel boccale lo zucchero e ridurlo a velo: 20 secondi velocità  9, con la spatola portare lo zucchero sul fondo del boccale.

    Posizionare la farfalla e sgusciare nel boccale le uova intere: 2 minuti velocità 4, 37°.

    Unire il burro ammorbidito: 1 minuto velocità 5.

    Mescolare la farina e l’amido di mais nella ciotola dove è stata riposta la farina di mandorle e versarle nel boccale: 30 secondi velocità 7.

    Unire ½ misurino di rum e la bustina di lievito vanigliato: 30 secondi velocità 7.

    Imburrare e infarinare una teglia a cerniera e versarvi il composto.

    Cuocere in forno a 180° C.  per 30-40 minuti.

    Sfornare la torta soffice alle mandorle e farla raffreddare.

    Togliere dallo stampo e, per renderla più bella, eliminare con un coltello la parte superficiale bombata e capovolgerla, in questo modo sarà perfettamente piatta come nell’immagine.

    Spolverare con zucchero a velo.

Note

Un’altra torta molto simile a questa, ma senza mandorle, è la torta genovese che ho descritto qui. torta genovese

4,9 / 5
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Pubblicato da Gineprina Cucina

Mi chiamo Daniela, Gineprina è solo un nome di fantasia e più avanti vi spiegherò il perché di questo nome. Vivo a Genova, la mia città natale, amo la mia Liguria, con il suo mare e le sue colline e amo cucinare e gustare i piatti della tradizione ligure. Sono un architetto che di mestiere fa di tutto fuorché l’architetto, precaria a vita ho per fortuna mille passioni e interessi, fra queste anche quella di cucinare e raccogliere ricette che mi ispirano, per poi sperimentarle.

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