hummus storia e ricetta

L’hummus è una salsa di origini antichissime, la cui paternità è contesa da più culture mediorientali.
L’ingrediente principale di questo alimento sono i ceci, semi contenuti nel bacello del cicer arietinum, che hanno origini orientali: in arabo “hummus” significa appunto ceci.
Questo prezioso legume, presto si cominciò a coltivare un po’ ovunque e anche la salsa ottenuta da questo seme venne diffusa in più parti del mondo.
Oggigiorno il consumo di questa salsa si è introdotto anche nella nostra cucina: ne fanno uso specialmente vegani e vegetariani per la ricchezza di proteine e altri valori nutritivi.
Oltre ai ceci un altro ingrediente indispensabile per fare un buon hummus è la tahina, una pasta a base di semi di sesamo leggermente tostati, macinati e mescolati con olio di semi di sesamo.
La tahina si trova pronta, confezionata in vasetti, nei supermercati ben riforniti, o nei negozi bioVeg, ma volendo con un po’ di pratica, si può fare anche in casa.
Ovviamente anche la tahina ha origini mediorentali.
Con ceci e sesamo, entrambi alimenti ricchi di proteine, sali minerali e altri importanti principi nutritivi otteniamo una salsa veramente sostanziosa e sana.
Ma come utilizzare l’hummus?
Vediamo alcune proposte:
-Spalmato su una fetta di pane o su dei crostini.
-Messo in una ciotola dove intingere verdurine crude.
-Utilizzato per riempire verdure come pomodori o zucchine.
-Come condimento per la pasta, o per insaporire e inspessire minestre e passati.
-Utilizzato al posto della maionese
-Spalmato sulla pizza vegan a posto del formaggio.
Vediamo ora insieme come prepararlo e quali sono gli altri ingredienti per fare un hummus perfetto.

hummus
  • DifficoltàBassa
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Porzioni1 tazza
  • CucinaItaliana

Ingredienti

  • 150 gceci secchi (240 gr. se in scatola)
  • 150 mlacqua (calda)
  • 1 spicchioaglio
  • 1 cucchiaiotahina
  • 1/2 cucchiainopaprika
  • 1/2limone (il succo)
  • 1 pizzicosale
  • 1 pizzicopepe
  • 1 cucchiaioolio extravergine d’oliva

per la tahina casalinga:

  • 100 gsemi di sesamo
  • 20 golio di sesamo

preparazione della tahina casalinga:

  1. Ti consiglio, almeno per le prime volte, di utilizzare la tahina confezionata, ma se proprio non la trovi puoi procedere in questo modo:

    Tosta il sesamo facendo attenzione a non colorirlo troppo.

    Trita con un mortaio o se non l’hai frulla con il mixer aggiungendo a filo olio di sesamo fino a formare una crema.

cottura dei ceci:

  1. Metti i ceci in una ciotola e ricoprili con abbondante acqua, e un pizzico di bicarbonato.

    Se vuoi sbucciarli (come prevede la ricetta originale dell’hummus per ottenere una pasta più cremosa) dovrai procedere dopo un’ora di ammollo sfregando con le mani i ceci tra di loro.

    Questa operazione piuttosto lunga può essere evitata.

    Lascia i ceci in ammollo per 12 ore o una notte.

    Scolali dall’acqua, sciacquali e cuocili in altra acqua (senza sale) per 2 ore, (con la pentola a pressione bastano 20 minuti, mezz’ora, vedi ricetta qui).

    Consiglio: se vuoi dei ceci più gustosi aggiungi all’acqua una carota, cipolla e qualche foglia di alloro.

    Una volta cotti aggiungi il sale, mescola e scola i ceci tenendo l’acqua di cottura.

    Lascia raffreddare e prosegui con la ricetta.

preparazione dell’hummus:

  1. Metti nel mixer i ceci cotti.

    Aggiungi lo spicchio d’aglio spellato e privato dell’anima e un cucchiaio d’acqua di cottura dei ceci o acqua calda.

    Frulla tutto per qualche minuto.

    Aggiungi la tahina e il succo di limone.

    Unisci anche l’olio d’oliva a filo.

    Unisci altra acqua o olio a seconda che tu voglia un hummus più o meno denso.

    Aggiusta di sale e pepe e spolvera la crema con una manciata di paprica.

suggerimenti:

per la cottura dei ceci:

Se la cottura dei ceci ti sembra troppo lunga puoi farla quando hai tempo, magari per una doppia o tripla dose. Una volta cotti e raffreddati metti i ceci in freezer già porzionati in sacchetti.

Al momento del bisogno basterà metterli per qualche minuto in acqua bollente prima di utilizzarli per preparare l’hummus.

altre idee:

Puoi aromatizzare l’hummus con altri ingredienti a piacere tipo erbe aromatiche, pomodorini secchi, olive, semini vari.

conservazione:

L’hummus si conserva in frigo ben chiuso in un contenitore ermetico per circa una settimana.

Se prevedi di utilizzarlo più avanti puoi anche conservarlo in freezer

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Pubblicato da Gineprina Cucina

Mi chiamo Daniela, Gineprina è solo un nome di fantasia e più avanti vi spiegherò il perché di questo nome. Vivo a Genova, la mia città natale, amo la mia Liguria, con il suo mare e le sue colline e amo cucinare e gustare i piatti della tradizione ligure. Sono un architetto che di mestiere fa di tutto fuorché l’architetto, precaria a vita ho per fortuna mille passioni e interessi, fra queste anche quella di cucinare e raccogliere ricette che mi ispirano, per poi sperimentarle.

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