le crespelle – la ricetta base in tre metodi

Oggi vi parlo delle crespelle, quelle buonissime cialde sottili e morbide a base  di uova, latte e farina che siamo soliti farcire con ripieni dolci o salati.
Conosciute anche col  termine francese  “crêpe”  pare abbiano origini molto antiche,  dovute probabilmente alla facilità di preparazione ed alla semplicità degli ingredienti.
Già nel medioevo pare venisse preparata una cialda molto simile a quella attuale, dove il latte era sostituito da  vino e acqua.
In Francia le crêpes sono simbolo di tradizione e amicizia e non possono mancare  il due febbraio  in occasione della festa della Candelora, istituita nel  ‘946 da papa Gelasio.
La legenda vuole che proprio Papa Gelasio per ricompensare i pellegrini francesi, che giungevano a Roma per celebrare la festa della Candelora, facesse preparare dai cuochi del vaticano queste frittatine sottilissime e tonde come il sole.
Alla festa cristiana, come accade spesso, si mischia anche un po’ di superstizione, è usanza quindi, ancor oggi, nei giorni precedenti alla festa  francese, cucinare le crêpes premurandosi di far saltare la prima con la mano destra, tenendo nella mano sinistra una monetina d’oro.  La monetina verrà quindi nascosta tra le crêpes e recuperata il giorno della festa per essere donata ad un povero. Questo   rito dovrebbe assicurare ricchezza e prosperità per l’anno avvenire.
Le crespelle sono facilissime da preparare, occorre solo un padellino antiaderente a sponde  basse o meglio ancora una crepiera, ne esistono in commercio di vari tipi, sia elettriche che a gas.
Per quanto riguarda l’impasto si può procedere alla sua lavorazioni in vari modi, seguite i miei consigli che vi indicherò più avanti.
Con un po’ di pratica diventerete abilissimi anche nella cottura.
Per il ripieno non possiamo che sbizzarirci a nostro piacimento, sul mio blog troverete varie ricette, vi basterà cercarle con la lente digitando la parola crespelle o crepes.

  • DifficoltàMedia
  • CostoBasso
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di riposo30 Minuti
  • Tempo di cottura20 Minuti
  • Porzioni 7
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana
121,07 Kcal
calorie per porzione
Info Chiudi
  • Energia 121,07 (Kcal)
  • Carboidrati 16,05 (g) di cui Zuccheri 2,41 (g)
  • Proteine 5,11 (g)
  • Grassi 4,64 (g) di cui saturi 1,91 (g)di cui insaturi 1,57 (g)
  • Fibre 2,43 (g)
  • Sodio 130,87 (mg)

Valori indicativi per una porzione di 25 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.

* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov

Ingredienti

  • 130 gfarina
  • 2Uova
  • 330 gLatte
  • 1/2 cucchiainoSale (o zucchero a seconda dei casi)

per la cottura

  • 1 cucchiainoolio extravergine d’oliva

Strumenti

  • Crepiera tonda 24 cm.
  • 1 Mestolo piccolo
  • 1 Frusta a mano
  • 1 Ciotola

Preparazione

l’impasto:

  1. Lavorare le uova con la frusta.

    Aggiungere poco alla volta la farina.

    Diluirla con il latte versato poco alla volta.

    Unire anche il sale o lo zucchero.

    Mescolare per ottenere una pastella piuttosto liquida.

    Farla riposare per un’ora in luogo fresco.

la cottura:

  1.  Versare nel padellino un goccio di olio e passare un pezzo di carta assorbente così da lasciarlo solo unto.

    Scaldare la padella e quando risulterà ben calda versare una piccola quantità di pastella roteando velocemente affinché si distribuisca uniformemente.

    Far asciugare la pastella a fuoco moderato per qualche secondo, finché i bordi inizieranno ad arricciarsi.

    Rigirarla e farla asciugare dall’altra parte.

    Versarla in un piatto piano e proseguire fino a finire la pastella.

procedimento con il bimby

  1. Questo metodo ha l’unico vantaggio di pesare gli ingredienti man mano che si inseriscono nel boccale.

    Versare tutti gli ingredienti nel boccale e far andare per 10 sec. a vel. 4.

    Procedere con la cottura come descritto sopra.

metodo con la bottiglia

  1. E’ un’idea pratica e veloce.

    Versare gli ingredienti in una bottiglia con bocca larga (quelle del the per intenderci), agitare per qualche istante e lasciare riposare per un’ora in luogo fresco.

    Procedere con la cottura come descritto sopra distribuendo in padella la quantità di pastella direttamente dalla bottiglia.

conservazione delle crespelle:

Le crespelle  si conservano in frigo per qualche giorno ben coperte da pellicola trasparente.  

consiglio:

Sul mio blog troverai numerose ricette con le crespelle, ti basterà cercare con la lente la parola “crespelle” o “crepes“.

Qui ti propongo le crespelle con la verza crespelle con la verza

4,8 / 5
Grazie per aver votato!

Hai voglia di aiutarmi a migliorare la ricetta, rispondendo a qualche domanda? Grazie!

* Domanda obbligatoria

Pubblicato da Gineprina Cucina

Mi chiamo Daniela, Gineprina è solo un nome di fantasia e più avanti vi spiegherò il perché di questo nome. Vivo a Genova, la mia città natale, amo la mia Liguria, con il suo mare e le sue colline e amo cucinare e gustare i piatti della tradizione ligure. Sono un architetto che di mestiere fa di tutto fuorché l’architetto, precaria a vita ho per fortuna mille passioni e interessi, fra queste anche quella di cucinare e raccogliere ricette che mi ispirano, per poi sperimentarle.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.