castagnole alla ricotta per carnevale

Le castagnole alla ricotta sono una variante alle tipiche castagnole che si preparano nel periodo di carnevale.
I dolci tipici di questo periodo sono tanti: non esiste carnevale senza frittelle di ogni genere, bugie, frappe o ogni altro dolce tradizionale, a seconda della regione dove si vive.
Sono tutti dolci semplici, che richiedono pochi ingredienti, soprattutto farina, uova e olio per friggere.
Tra questi le castagnole, frittelline a forma tondeggiante dalle dimensioni di una castagna, piccoli bocconcini dolci e profumati leggermente croccanti fuori e sofficissimi al loro interno.
Oggi vediamo come si preparano le castagnole aggiungendo all’impasto la ricotta anziché il burro, una versione che va molto di moda in questo periodo e che mi ha lasciata entusiasta del risultato.

  • DifficoltàFacile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di riposo20 Minuti
  • Tempo di cottura15 Minuti
  • Porzioni18 castagnole
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana

Ingredienti

140 g ricotta
90 g farina 00
1 tuorlo
30 g zucchero
10 g lievito in polvere per dolci
2 cucchiai liquore all’anice (o succo di arancio o latte)
scorza di limone (grattugiata)
1 pizzico sale

per friggere

1 bicchiere olio di semi

per cospargere

zucchero a velo (o zucchero semolato)

Strumenti

1 Ciotola
1 Cucchiaio
1 Coltello
1 Spianatoia
1 Padella per friggere

Preparazione

Poni la farina setacciata in una ciotola, aggiungi la ricotta, il tuorlo d’uovo, lo zucchero, il sale e mescola.

Unisci due cucchiai di liquore all’anice o altro liquore a tuo piacere, io uso il rum.

Se non vuoi utilizzare il liquore puoi aggiungere due cucchiai di succo di arance o del latte.

Grattugia la scorza di un limone biologico.

Setaccia il lievito vanigliato per dolci.

Mescola il tutto prima con un cucchiaio e poi con le mani.

Dovrai ottenere un impasto morbido ma abbastanza consistente.

Lascia riposare l’impasto per 20 minuti poi riprendilo e disponilo su di un piano infarinato.

Prendi parte dell’impasto e forma un filone.

Taglia in tanti pezzi uguali e con le mani forma le palline che dovranno avere più o meno le dimensioni di una castagna.

Procedi allo stesso modo con tutto l’impasto

Scalda abbondante olio in una piccola padella con le sponde alte.

L’olio dovrà raggiungere i 170° C, potrai fare la prova inserendo uno stuzzicadenti e guardando se tutto intorno si formeranno delle bollicine.

Fai friggere poche per volta le castagnole alla ricotta, rigirale con un cucchiaio fino a che raggiungano un bel colore dorato.

Aiutandoti con una schiumarola scola le castagnole e disponile su di un piatto ricoperto da carta assorbente.

Lascia raffreddare le castagnole e cospargile di zucchero a velo o zucchero semolato a tua scelta.

cottura alternativa in forno:

Se vuoi delle castagnole più light potrai cuocerle in forno, resteranno solamente un pochino più asciutte.

Disponi sulla teglia la carta forno e distribuisci sulla superficie le palline.

Cuoci in forno preriscaldato a 180°C per 10-15 minuti.

Sforna e cospargi con zucchero a velo

consigli e suggerimenti

vuoi arricchire le tue castagnole?

Se vuoi potrai farcire le castagnole con crema pasticcera o crema al cioccolato aiutandoti con una saccapoche.

conservazione delle castagnole alla ricotta

Disposte in un piatto coperte con pellicola trasparente e lasciate a temperatura ambiente le castagnole sono buone anche il giorno dopo, ma sicuramente sono ottime se consumate in giornata.

vuoi provare altri dolci di carnevale?

ti consiglio le bugie di carnevale

e le frittelle di mele – le apfleckiechl

link di affiliazione Amazon Grattugia Limoni Winkin

Se questa ricetta ti è piaciuta…

…continua a seguirmi sulla mia pagina facebook o sul mio profilo Instagram  per restare sempre aggiornato sulle novità.

Se vuoi puoi anche votare la ricetta mettendo tante stelline.

Grazie per la tua visita!


In questa pagina sono presenti link di affiliazione che garantiscono a questo sito una piccola quota di ricavi, senza variazione del prezzo per l’acquirente.

5,0 / 5
Grazie per aver votato!

Hai voglia di aiutarmi a migliorare la ricetta, rispondendo a qualche domanda? Grazie!

* Domanda obbligatoria

Pubblicato da Gineprina Cucina

Mi chiamo Daniela, Gineprina è solo un nome di fantasia e più avanti vi spiegherò il perché di questo nome. Vivo a Genova, la mia città natale, amo la mia Liguria, con il suo mare e le sue colline e amo cucinare e gustare i piatti della tradizione ligure. Sono un architetto che di mestiere fa di tutto fuorché l’architetto, precaria a vita ho per fortuna mille passioni e interessi, fra queste anche quella di cucinare e raccogliere ricette che mi ispirano, per poi sperimentarle.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.