Castagne allo sciroppo

Se hai raccolto una quantità di castagne e non sai come conservarle ti suggerisco questa ricetta stragolosa delle castagne allo sciroppo.
É vero, occorrerà un po’ di pazienza perché le castagne andranno sbucciate accuratamente, ma garantisco, ne varrà la pena.
La ricetta mi é stata fornita anni fa da una gentile signora e io la utilizzo ogni autunno.
Le castagne allo sciroppo una volta pronte potranno essere consumate da sole o utilizzate per decorare creme e dessert e lo sciroppo potrà anche essere utilizzato come bagna per le tue torte.
Un’idea potrebbe essere preparare dei piccoli vasetti da regalare agli amici, sicuramente sarà un pensiero originale e molto gradito.

Ti lascio sotto altre idee per utilizzare le castagne che hai raccolto

  • DifficoltàMedia
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione1 Ora
  • Tempo di riposo3 Giorni
  • Tempo di cottura30 Minuti
  • Porzioni1 barattolo
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana

Ingredienti

50 Castagne
400 g Zucchero
11/2 l Acqua
Aromi (a piacere)

Strumenti

1 Pentola
1 Cucchiaio
1 Schiumarola
1 Ciotola
1 Vasetto

Preparazione

Sbuccia le castagne e tuffale in acqua in ebollizione.
Lasciale bollire a fuoco lento finché si potranno trapassare con uno spillo.
Leva la pellicola alle castagne finché sono ancora tiepide, l’operazione sarà facilitata.
Prepara uno sciroppo portando ad ebollizione mezzo litro di acqua, 300 gr. di zucchero e aromi a tuo piacimento (consiglio  un pizzico di vanillina, oppure una stecca di cannella oppure chiodi di garofano) .
Metti le castagne nella pentola assieme allo sciroppo e riscaldale fino all’ebollizione, al primo bollore togli la pentola dal fuoco coprila e lasciala cosi fino al giorno dopo.

secondo giorno:

Con una schiumarola togli le castagne dalla pentola e mettile in una ciotola.

Aggiungere allo sciroppo un paio di cucchiaiate di zucchero e fallo bollire per qualche minuto.

Aggiungi nuovamente le castagne in pentola.

Copri la pentola e lasciala cosi fino al giorno dopo.

terzo giorno:

Con una schiumarola togli nuovamente le castagne dalla pentola e mettile in una ciotola.

Aggiungi un cucchiaio di zucchero allo sciroppo e portalo ad ebollizione.

Aggiungi nuovamente le castagne in pentola.

Copri la pentola e lasciala cosi fino al giorno dopo.

quarto giorno:

Accomodale castagne in un vaso di vetro ricoprendole con il loro sciroppo.

Chiudi ermeticamente il barattolo.

Lascia il barattolo chiuso al fresco e al buio per un mese,  per ottenere un risultato ottimale.

consiglio

Per una corretta preparazione delle conserve fatte in casa rimandiamo alle linee guida del Ministero della Salute.

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Pubblicato da Gineprina Cucina

Mi chiamo Daniela, Gineprina è solo un nome di fantasia e più avanti vi spiegherò il perché di questo nome. Vivo a Genova, la mia città natale, amo la mia Liguria, con il suo mare e le sue colline e amo cucinare e gustare i piatti della tradizione ligure. Sono un architetto che di mestiere fa di tutto fuorché l’architetto, precaria a vita ho per fortuna mille passioni e interessi, fra queste anche quella di cucinare e raccogliere ricette che mi ispirano, per poi sperimentarle.

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