VERZA STUFATA CON FINOCCHIETTO SELVATICO
Una ricetta facile la verza stufata con finocchietto selvatico è gustosa e saporita. Una ricetta della tradizione che proprio perché è antica e legata alla tradizione contadina viene preparata in tante varianti tutte saporitissime. Io la preparo in purezza solo con olio, aglio, peperoncino e tanto finocchietto selvatico che vado io stessa a raccogliere.
Le ricette con la verza sono davvero molte e variegate. C’è chi la prepara stufata, aggiungendo salsiccia dolce o piccante, e chi la rende ancora più saporita con cotica e costine di maiale. In questo caso, la verza diventa un piatto unico, ricco e corposo sia nel sapore che nel condimento. La scelta, quindi, è tra preparare un contorno leggero e saporito oppure un piatto unico che può essere considerato come secondo, ricco di gusto ma anche molto calorico.
La verza si presta anche a preparazioni meno tradizionali, come gli involtini, che possono avere ripieni molto vari. Ad esempio, si possono fare involtini con ripieno di patate o polpette. Un’altra ricetta della tradizione dell’Est Europa prevede involtini di verza ripieni di riso e nella versione tradizionale, le foglie vengono farcite con il riso, condito e speziato a crudo e poi cotte nel sugo di pomodoro. Questa preparazione può essere fatta anche con foglie di vite, una ricetta che non ho mai preparato personalmente, ma che ho visto fare. Deve essere davvero molto saporita!
Ingredienti per la verza stufata con finocchietto selvatico:
- una bella verza/cappuccia
- olio extravergine di oliva
- uno spicchio di aglio
- peperoncino
- una manciatafinocchieti sevatici essiccati
- sale qb
Preparazione della verza stufata con finocchietto selvatico.
In una pentola a bordi alti soffriggiamo l’ olio extravergine di oliva, l’ aglio e il peperoncino, lo sciamo raffreddare. Nel frattempo laviamo la verza/cappuccio, priviamo le foglie della costa centrale (un pò duretta) e tagliamo a listarelle larghe.
Versiamo la verza nell’olio, saliamo e aggiungiamo i finocchietti, copriamo con dell’acqua e lasciamo raggiungere il bollore, dopodichè lasciamo cuocere per un’oretta a fuoco medio/basso.
La cottura deve essere lenta e con il coperchio in modo che la nostra verza/cappuccio stufi e si insaporisca. Io faccio proseguire la cottura fino a quando l’acqua non si sia ridotta ad un sughetto saporito.
Poi decidete voi se la preferite al dente o ben cotta, secondo il vostro gusto… e poi gustatela con una bella fetta di pane casereccio gluten free e vedrete che bontà la verza stufata con finocchietto selvatico
by Annagaia
Variante sul tema: Come vi avevo anticipato questa è la versione light della verza stufata con finocchietto selvatico ma la verza potrebbe essere preparata in modo più gustoso e saporito. Nella prima fase basta soffriggere con l’olio, l’aglio e il peperoncino anche una bella salsiccia piccante, ‘a murzell, un pezzo di pancetta di maiale, ‘a tracchiulell, e qualche pezzettino di cotica. Aggiungete quindi la verza e proseguite la cottura come indicato sopra. Potrete ben capire che in questo caso il piatto diventa una bomba calorica da fare una volta all’anno per togliersi uno sfizio… Però non diciamo niente al nostro istruttore di fitness: sarà il nostro segreto!
