Una ricetta sfiziosa le chiacchiere ripiene salate senza glutine saranno perfette per festeggiare il nostro carnevale. Già a fine gennaio si inizia a pensare al carnevale e magari, chi ha bambini, pensa alla maschera dell’anno. Già sui banchi dei supermercati vediamo prodotti tipici del periodo carnevalesco anche se per noi celiaci un po’ diverso. Spesso per riuscire a gustare le tipicità carnevalesche occorre mettere le mani in pasta e qui ci si può davvero sbizzarrire. Possiamo realizzare delle chiacchiere senza glutine con farina naturali che poi possiamo decidere di ricoprire con tanto zucchero a velo oppure con della golosa glassa di cioccolato o anche delle golose chiacchiere al forno. Tanti altri però sono altrettanto golosi dolci di carnevale come le castagnole o le meraviglie senza glutine, le frittelle di mele, il migliaccio dolce, realizzato per noi celiaci con del semolino gluten free. Ci si può, poi sbizzarrire con ricette salate da servire come aperitivo o come antipasto o per accompagnare un pranzo di carnevale o semplicemente da gustare quando se ne ha più voglia. Dalle chiacchiere salate di tutti i colori, verdi con i broccoli, rosse con la rapa rossa o con il pomodoro, gialle con il curry a quelle ripiene di ogni bontà, a quelle della tradizione come polpette di carnevale, il migliaccio salato con il semolino e le frittate di maccheroni bianche o rosse con il pomodoro o con la ricotta alla maniera napoletana.
Così come in tutte le feste comandate in Italia città che vai delizia gastronomica che trovi tipiche delle diverse ricorrenze. Ogni regione ha le sue ricette tipiche sia dolci che salate e per la stessa ricetta di carnevale spesso i nomi cambiano e quelle che a Napoli sono chiacchiere, a Firenze e diventano cenci, a bologna diventano frappe … In ogni famiglia , poi ci sono delle tradizione di casa da rispettare per cui io a casa mia non è carnevale se non si mangiano polpette o la lasagna napoletana oppure, in alternativa, la frittata di maccheroni alla napoletana maniera. E da voi quale è la ricetta tipica del Carnevale?
Altre ricette di carnevale:
Ingredienti per le chiacchiere ripiene salate senza glutine:
Per iil ripieno:
Cosa ci occorre:
Preparazione delle chiacchiere ripiene salate senza glutine.
La realizzazione delle chiacchiere ripiene salate senza glutine è semplice se, già, siete in grado di fare delle chiacchiere di carnevale. La differenza sarà nell’impasto che dovrà essere salato con l’aggiunta di aromi o purea di verdure o spezie per dargli colore.
Innanzitutto procedete con la preparazione dell’impasto delle chiacchiere salate senza glutine.
Per la realizzazione dell’impasto potete utilizzare una planetaria, il Bimby o il tradizionale metodo della farina a fontana sulla spianatoia con al centro tutti gli ingredienti. Anche in quest’ultimo caso però il mio consiglio è di utilizzare, nella fase preliminare dell’impasto, una bull in cui mettere gli ingredienti in modo si amalgamino bene per poi scaravoltarlo sulla spianatoia ben infarinata. In questo modo eviterete l’appiccicaticcio che si crea dalla mescolanza dei liquidi con le farine. Qualunque sia il metodo che utilizzate importante è di amalgamare bene gli ingredienti in modo che il panetto risulti bello liscio.
Lasciate infine riposare l’impasto almeno per una mezz’oretta in questo modo soprattutto i grassi tenderanno a cristallizzarsi e renderanno più semplice la lavorabilità della sfoglia. Risulterà meno appiccicoso e la sfoglia si tirerà meglio. Il segreto perchè sia bolloso è quello di dare tante pieghe, cioè di ripiegare l’impasto e tirarlo più vole. In frittura si gonfierà e farà tante bolle, tipiche delle chiacchiere che siano dolci o salate.
Ottenuto, quindi, un impasto bello liscio fate riposare o a temperatura ambiente o in frigo almeno una mezz’oretta. Intanto preparate la spianatoia ben infarinata e se volete ottenere un risultato ancora migliore tirate la pasta con la nonna papera, vale a dire con la macchina della pasta.
Procedete a questo punto alla stesura della pasta.
Tagliate un pezzetto di impasto appiattitelo con le dita in modo da renderlo più sottile, se non riuscite utilizzate un mattarello. Una volta che è abbastanza sottile, dello spessore di circa mezzo centimetro, iniziate a tirare con la macchina della pasta. Tirate prima a cinque, poi ripiegate e tirare nuovamente a 5, poi tirate con spessore di 4 ripiegate di nuovo e tirate nuovamente con lo spessore 4. Utilizzate questo procedimento fino ad arrivare allo spessore 2. In ogni fase della tiratura non fate mai mancare farina né sulla spianatoia né sulla pettola.
A questo punto date forma alle chiacchiere ripiene salate senza glutine.
Tirata la sfoglia con una rotella tagliate dei rettangoli, farcite all’interno con mozzarella e prosciutto e pepe nero. Potete anche non tagliare tutti i lati ma farcire la sfoglia, come si fa per i ravioli, vale a dire solo sul lato ripiegando l’altro lembo di sfoglia a coprire sigillando così solo da un lato. Per poter sigillare bene io vi consiglio di sbattere un albume d’uovo e con un pennellino spennellare i bordi della sfoglia, l’albume farà da collante e sigillerà le nostre chiacchiere ripiene.
A mano mano che le preparate posizionatele su vassoio foderato di carta forno ben infarinata. In questo modo le chiacchiere ripiene non si attaccheranno al recipiente e soprattutto, utilizzando della carta forno, qualora dovessero rilasciare un po’ di umidità basterà ritagliare il foglio di carta forno e tuffarlo nell’olio. In questo modo la carta forno si staccherà e non rovinerete le vostre chiacchiere ripiene salate senza glutine
Ecco che sarete pronti per friggere.
Utilizzate una pentola capiente dai bordi alti in cui potete mettere abbondante olio di semi di girasole.
Fate raggiungere la temperatura. Vi accorgerete che la temperatura sarà quella giusta quando facendo cadere un pizzico di farina all’interno dell’olio questo salirà a galla.
Tuffate le chiacchiere nell’olio e lasciate friggere fino a doratura. Estraete utilizzando una schiumarola e adagiate su della carta paglia o assorbente per eliminare l’olio in eccesso.
Servite le chiacchiere ripiene salate accompagnate con verdura e una crema saporita.
Viva il carnevale by Annagaia
Qualche piccola curiosità.
Lo sapevate che durante il mese di gennaio nella tradizione contadina il maiale aveva raggiunto la sua maturazione ed era pronto per essere macellato. E come voleva la saggia tradizione contadina non si buttava niente compreso il grasso e il sangue. Per cui con il grasso, ancora oggi, si ottiene lo strutto o sugna e i cicoli di maiale e con il sangue si preparava il sanguinaccio. Una ricetta molto antica, una salsa o crema die sí voglia, che ho visto preparare in prima persona quando ero ragazza, e che veniva realizzata con l’aggiunta del cacao,zucchero e cannella. Siccome era anche il periodo di carnevale non solo le chiacchiere venivano fritte nello strutto ma il sanguinaccio veniva utilizzato per glassare le chiacchiere o per pucciarle in alternativa al cioccolato fuso.
Oggi, per ovvie ragioni sanitarie, il sanguinaccio non viene più preparato con il sangue ma esiste una versione senza lo scarto di maiale. Ha mantenuto il nome del sanguinaccio dolce, molto aromatico e speziato che si prepara solo con cioccolato cacao e cannella.
Qualche piccolo consiglio per la frittura
Una volta che l’olio ha raggiunto la temperatura all’inizio conviene mettere un’unica chiacchiera in modo che pur abbassandosi non si raffredderà troppo. Dopo potete aggiungere 2 o 3 chiacchiere per volta e avrete un fritto asciutto che non si impegnerà di olio.
Variante con il matterello
Dosi variate per porzioni
