Farinata di farina di mais bianco

farinata di farina di mais bianco senza glutine

Farinata di farina di mais bianco senza glutine

La farinata di farina di mais bianco è una ricetta rustica della tradizione del mio ridente paesino del salernitano. Un piatto povero fatto con i prodotti della campagna, ma un piatto di grande gusto!!! Infatti le sue radici sono lontane negli anni, in quella cultura contadina che trasformava in ricchezza anche i limiti del territorio. La coltura del mais bianco antica per il mio paese, mais che diventava ottima farina grezza per preparare pane biscottato col finocchietto, la pizza di mais fritta per accompagnare le verdure selvatiche e la farinata con la pasta, strutto e pepe del periodo pasquale… La preparava già mio nonno quando la mia mamma era bambina vi parlo di 70 anni fa… quando la povertà era la più grande ricchezza!!!farinata di farina di mais bianco senza glutine

Ingredienti:

  • 2 litri di acqua
  • sale q.b.
  • 500 gr di farina bianca di mais
  • strutto 200 gr
  • 200 gr pasta tipo sigarette o rigatoni Fabbrica della Pasta di Gragnano senza glutine
  • 200 gr bucatini senza glutine
  • pepe nero
  • olio extravergine di oliva
  • 250 gr di pecorino romano grattugiato

Preparazione:

Per preparare la farinata di farina di mais bianca il procedimento iniziale è uguale a quello della polenta: iniziate mettendo sul fuoco vivo una pentola con l’acqua salata e portatela ad ebollizione.
Aggiungete quindi un pò di sale grosso e calate la pasta facendo raggiungere metà cottura.farinata di farina di mais bianco work in progress

A questo punto aggiungete 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva e due cucchiai di strutto, una bella spruzzata di pepe nero e iniziate a versare la farina a pioggia un pò alla volta, molto lentamente per non provocare la formazione di fastidiosi grumi e  mescolare il tutto con un bel mestolo di legno.

Continuate a mescolare sempre nello stesso verso, miscelando lo strato più profondo con quello più superficiale fino ad amalgamare il composto per bene.
Se la polenta comincia a diventare troppo dura e compatta, allora aggiungete un mestolo d’acqua calda per renderla più morbida.

Dopo una decina di minuti aggiungete il pecorino romano, altro pepe nero (si dovrà sentire) e la restante parte di strutto, in modo da insaporire la farinata di farina di mais bianca. Quindi continuate a mescolare per un’altra decina di minuti.

Nel frattempo, a parte avrete già preparato delle teglie unte con lo strutto in cui verserete il composto quando è caldissimo e ancora malleabile, spolverate in superficie con pepe nero e con qualche fiocco di strutto…

La cottura dovrà continuare in un forno a legna per almeno un paio d’ore o nel forno di cucina fino a completa doratura.
Una volta dorata in superfice la farinata di farina di mais bianco deve essere capovolta nella teglia in modo che possa dorarsi anche sull’altro lato.

Vi posso assicurare che la farinata di mais bianco senza glutine è una eccellenza della tradizione e ha un sapore inconfondibile… può essere sottile o un pò più spessa… poi questo dipende dai gusti… se amate il croccante la farete più sottile se amate e cose un pochetto più morbide, la farete un pò più spessa… a voi la scelta!!!

Accompagnatela con salumi, prosciutto, pecorino e provolone piccante e fave…

Qualche consiglio: Nell’ ultima fase della cottura la farinata di farina di mais bianco tenderà ad indurirsi e sarà questa la fase in cui dovrà essere messa nei tegami, in quanto se raffredda non sarà più gestibile.

Variante sul tema: Calda calda la farinata di farina di mais bianco può essere mangiata anche senza passarla in forno. In questo caso diventa un ottimo primo… calorico ma buono!!!

Una bontà naturalmente gluten free…

                                                                                                          by Annagaia

 

Pubblicato da la mia cucina gluten free

Benvenuti nel mio blog... qui troverete tante ricette tutte, naturalmente, gluten free... Ho scoperto di essere celiaca a 37 anni e da quel giorno ho fatto e rifatto tutto ciò che di commestibile i miei occhi hanno visto... non è stato facile, ma non mi sono data per vinta... oggi dopo un pò di anni dico che la celiachia non è poi così brutta come avevo pensato all'inizio! Non sono una cuoca, tutt'altro, sono un consulente finanziario... quindi tutti... con un pò di buona volontà... possono cercare di raggiungere un obiettivo: le pari opportunità in tavola!!!

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