Cioccolata calda fatta in casa come al bar
La mia migliore ricetta per una tazza di cioccolata calda.
1 cucchiaio da brodo colmo di cacao amaro in polvere della migliore qualità e sulla qualità non scherziamo (colmo-colmo!)
2 cucchiai da brodo colmi di zucchero integrale di canna
1 cucchiaino di farina bianca 00
1 pizzico di cannella in polvere
250 ml di latte intero
1 bel cucchiaino di burro non pensare alla dieta ma alla gioia che tra breve giungerà
Preparazione:
mettete tutti gli ingredienti, tranne il latte, in un pentolino d’acciaio e con un cucchiaio mescolate fino ad omogeneizzare il tutto.
Se il cacao presenta grumi, pigiateli.
Versate a freddo, il latte, un cucchiaio per volta e mescolate fino a farlo assorbire. Fate questa operazione per una decina di volte.
Quando l’impasto si sarà sufficientemente imbevuto, divenendo di un bel marrone scuro e lucido, allora potete versare il resto del latte e continuare
a rimescolare finché non si sia tutto ben diluito.
Quando il composto non presenterà più grumi potrete metterlo sul fuoco a fiamma bassa. “mi raccomando attenzione“: non abbandonate nemmeno per un secondo il vostro pentolino e non smettete mai di rimescolare.
Dopo una decina di minuti il vostro composto dal tipico colore marrone-rossastro comincerà a divenire meno fluido, perché la farina e il cacao cominciano a legare con le proteine del latte.
Ora dovrete insistere un po’ di più “grattando” il fondo della pentola, perché in questa fase il composto tende ad attaccare un pochino.
Nei prossimi cinque minuti la cioccolata comincerà a ribollire leggermente e a condensarsi ancora di più. Spegnete e versate in tazza, attendete alcuni minuti per non ustionarvi la lingua, prendete la vostra tazza e sedetevi in poltrona a godervi la vita!
Varianti:
Se non avete problemi di dieta o di colesterolo, se avete bisogno di una carica di energia extra, potrete aggiungere in fase di cottura mezzo cucchiaio di burro e in tazza mezzo bicchierino di rum.
Se volete emulare la protagonista del film Chocolat, potete aggiungere al termine della cottura un pizzico di polvere di peperoncino (ma proprio un’idea, per non rovinare tutto!).
