Ciao a tutti, stasera vi propongo il mio riso pilaf saporito, accompagnamento ideale per moltissimi piatti. Non è il riso pilaf classico, che è quasi bollito, ma è un vero risotto, abbastanza neutro per accompagnare vari sapori ma buono comunque anche da solo; quello che si è sempre fatto a casa mia per trasformare un secondo in un piatto unico, e l’ho sempre concepito così… solo cercando in rete ho appreso che è una cosa diversa, quindi mi sono detta “perchè no?”… lo faccio così da una vita, raccontiamolo!
- DifficoltàMolto facile
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione5 Minuti
- Tempo di cottura15 Minuti
- Porzioni4
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
Far imbiondire la cipolla tagliata finemente o tritata in poco olio evo, aggiungendo un pizzico di sale perchè si ammorbidisca senza abbrustolirsi. Aggiungere il riso e mescolare finchè non diventa quasi trasparente, quindi aggiungere una spruzzata di vino bianco secco.
Non appena il vino sarà evaporato aggiungere il brodo, un poco alla volta, mescolando frequentemente, e aggiungerne altro solo quando il riso sarà quasi completamente asciugato, in questo modo potrete controllare meglio la cottura.
A fine cottura spegnere il fuoco e aggiungere un filo d’olio a crudo, mantecando.
Altri ingredienti possono essere aggiunti a seconda di ciò che il riso deve accompagnare, ma questa è la base ideale per polpette, spezzatino, fegato alla veneta, ratatuille, pesce e umidi di ogni tipo e mille altri piatti che ora non mi vengono in mente.
Per questo riso pilaf saporito io uso – come da tradizione familiare – il riso parboiled, che allora si chiamava semplicemente “riso giallo”, perchè tiene la cottura e i chicchi restano belli sgranati, per un contorno o un piatto unico è davvero ideale. Vi consiglio sinceramente – al di là delle vostre abitudini – di provarlo almeno una volta, perchè per questa ricetta fa davvero la differenza. Provatelo e fatemi sapere!
Dosi variate per porzioni